Care Colleghe e cari Colleghi, care Studentesse e cari Studenti,
nell’approssimarsi delle feste, desidero ringraziare tutti i membri della nostra comunità.
Anche in quest’anno, difficile e pieno di incognite, l’Alma Mater ha saputo svolgere i suoi compiti istituzionali con serietà e con passione; ha compiuto scelte all’altezza dei suoi obiettivi e del suo ruolo; ha risposto, unita e responsabile, ai problemi e alle sfide che si sono presentate.
Chiudiamo il 2024 con l’approvazione di un bilancio che conferma le buone politiche condotte in questi anni con il concorso responsabile degli Organi Accademici, dei Dipartimenti e dell’Ateneo tutto.
Pur dovendo far fronte ai tagli subiti dall’intero sistema universitario nazionale, l'Alma Mater ha varato un bilancio che consente, per il 2025, una programmazione pari a quella degli anni precedenti, senza toccare né il diritto allo studio né le risorse per il dottorato, né gli investimenti in infrastrutture né le tutele per il personale, che anzi – grazie al proficuo confronto con le parti sindacali – vedrà un incremento del salario accessorio.
Tutto questo è stato reso possibile dall’impegno quotidiano di ciascuno e dalla nostra consapevolezza di dover sempre agire e scegliere per il bene duraturo della nostra istituzione.
La serietà del nostro operato ci consentirà di interloquire fermamente e autorevolmente con tutti i decisori politici, ribadendo con convinzione il ruolo fondamentale di un’università pubblica di qualità, aperta e inclusiva, contro tutte le scelte che possono comprometterne la missione scientifica, culturale e sociale.
Questa consapevolezza dovrà orientare la nostra azione anche nei prossimi anni, che destano preoccupazione, ma che affronteremo – ne sono certo – con unità di intenti, proposte innovative e grande orgoglio per ciò che rappresentiamo e per ciò che quotidianamente contribuiamo a realizzare.
Auguro a voi e alle persone a voi care di trascorrere festività serene e vi saluto con cordialità,
Giovanni Molari