A una studentessa dell’Alma Mater il Premio America Giovani al talento universitario

Elena Padua

Si è svolta lo scorso 25 luglio a Roma, presso la Camera dei Deputati, la cerimonia di assegnazione del Premio America Giovani al talento universitario, riconoscimento che la Fondazione Italia USA dedica ogni anno a mille giovani che si sono distinti per un percorso di eccellenza nelle università italiane. Tra i vincitori, Elena Padua, laureata magistrale in Comunicazione giornalistica, pubblica e d'impresa all’Università di Bologna con una tesi dal titolo "Comunicare l'Europa ai giovani: la sfida della Europe Direct della Romagna". Oltre al Premio, Elena si è aggiudicata la borsa di studio per il Master in Leadership per le relazioni internazionali e il made in Italy, organizzato nell’ambito dell’iniziativa UNAI - United Nations Academic Impact.

Una formazione incentrata sulle tematiche europee e sulla sensibilizzazione giovanile, quella di Elena Padua, 25 anni, che per la preparazione della tesi sperimentale ha svolto un tirocinio presso lo Europe Direct dell'Ufficio Politiche Europee del Comune di Ravenna. Ha analizzato, in questo contesto, i risultati di interviste qualitative e focus group dedicati al gruppo di studentesse e studenti delle scuole superiori che avevano partecipato alla Simulazione del Parlamento Europeo: un gioco di ruolo didattico nato per avvicinare i giovani ai valori dell’UE e alle sue istituzioni.

“Per me questo riconoscimento significa molto. Durante gli anni trascorsi all’università ho dovuto superare diversi ostacoli in ambito sia personale sia accademico, primo tra tutti la pandemia Covid-19. Ho però trovato l'energia e la motivazione per frequentare le lezioni e dare gli esami: credevo fermamente che il percorso accademico intrapreso fosse giusto per me e andasse portato a termine nei tempi previsti. Mi sento oggi premiata per la forza di volontà e la passione che ho dedicato allo studio, ma anche alle attività di volontariato parallelamente svolte”, dichiara Elena.

Il suo interesse per i temi europee e il coinvolgimento dei giovani è nato nel 2021 durante il servizio civile, svolto presso Radio Sonora, la radio dei e per i giovani dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna. Si è poi dedicata al volontariato a livello nazionale e internazionale.

Nel 2022 è stata nominata dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale tra i quaranta Ambasciatori italiani per l'Anno europeo dei giovani (in rappresentanza dei giovani dell'Emilia-Romagna) e nel 2023 è stata Changemaker italiana per Morein 24, progetto di EYCA - European Youth Card Association - nato con l'obiettivo di sensibilizzare i first time voters alle elezioni dei membri del Parlamento europeo di giugno 2024. Negli ultimi due anni ha partecipato a training ed esperienze di mobilità Erasmus + nel Regno Unito, in Croazia, Spagna e Polonia.

Lavora attualmente come libera professionista e si occupa, tra le tante cose, di sensibilizzare ai valori dell’UE studentesse e studenti delle scuole medie e superiori.