Foto di Alessandro Ruggeri
È stato pubblicato il Bilancio di sostenibilità 2024 dell’Università di Bologna, che rendiconta gli effetti delle pratiche sostenibili messe in campo dall’Ateneo. Pratiche che, oltre a ridurre costi e sprechi, hanno l’obiettivo di migliorare l’ambiente di apprendimento e di lavoro, concorrendo a una formazione più completa, per preparare gli studenti ad affrontare al meglio le sfide globali, e a una ricerca più responsabile e innovativa che contribuisca a risolvere i problemi contemporanei più urgenti.
Il Bilancio di sostenibilità è conforme alle linee guida della Global Reporting Initiative - GRI Standards (GRI 2021), illustrando le azioni, i risultati e gli impatti delle attività realizzate dall’Ateneo in relazione agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030 - Sustainable Development Goals (SDGs) e alle indicazioni fornite dal “Bilancio di Sostenibilità delle Università”, emesso dal Gruppo di studio sul Bilancio Sociale in collaborazione con la Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile, e dalla Direttiva del Dipartimento della Funzione Pubblica sulla Rendicontazione Sociale nelle Pubbliche Amministrazioni.
Quest’anno il documento, costituito da otto sezioni, risponde quanto più possibile alle linee guida sull’accessibilità dell’Agenzia per l’Italia digitale.
La prima sezione, “Strategia”, illustra l’identità, i principi e i valori dell’Ateneo, le strategie, le azioni e gli Organi. La seconda sezione, “Governo della sostenibilità”, riporta i gruppi di portatori di interesse, stakeholder engagement e i temi materiali. La terza sezione, “Valore economico”, è dedicata all’analisi del valore economico attratto, distribuito e trattenuto per l’anno 2023, oltre ai dati riferiti al gruppo Unibo (Enti, Società partecipate, Fondazioni, Consorzi e Centri Inter-universitari). La quarta sezione, “Didattica e comunità studentesca”, descrive l’offerta formativa, l’internazionalizzazione, i servizi offerti e le azioni poste in atto dall’Ateneo per perseguire la sua missione nei confronti della comunità studentesca. La quinta sezione, “Ricerca”, descrive le attività relative alla componente ricerca dell’Ateneo, a livello nazionale e internazionale. La sesta sezione, “Persone”, riporta le politiche del personale, le forme di incentivazione e formazione, le attività dell’Ateneo per il benessere organizzativo. La settima sezione, “Società”, è dedicata alla descrizione dei rapporti e degli impatti sul territorio, alla definizione della realtà internazionale dell’Ateneo, a un rendiconto delle attività delle biblioteche e dei musei e della promozione della salute e dello sport. L’ottava sezione, “Ambiente”, riporta un primo monitoraggio del Piano Energetico con una descrizione dei consumi e dei costi delle utenze, del patrimonio edilizio e la valutazione degli impatti ambientali prodotti dalle attività realizzate.
Quanto pubblicato è il frutto di innovative metodologie di confronto con gli stakeholder dell’Alma Mater, in particolar modo con le comunità di docenti, studentesse e studenti e personale tecnico-amministrativo, che insieme alla governance di Ateneo ne hanno costruito l’indice e poi sviluppato i contenuti, strutturandoli in base agli ambiti del Piano Strategico 2022-2027.