Ricerca e formazione: quali sinergie?

Ricerca e formazione: ad esplorare il legame inscindibile e articolato che le lega, l’Assemblea annuale del Coimbra Group, che ha riunito a Turku (Finlandia), dal 4 al 7 giugno scorsi, trecento rappresentanti delle quaranta università europee della rete. Una Open Conference affiancata da incontri, gruppi di lavoro, workshop e sessioni per discutere quest’anno il tema “Research and Education Most Impactful Together”.

L'evento, ospitato dall'Università di Turku e dall'Università Åbo Akademi, entrambe membri di lunga data del Coimbra Group, un network che conta attualmente quaranta università provenienti da ventidue Paesi europei, ha visto la partecipazione del Rettore dell'Alma Mater, Giovanni Molari. Nell'ambito della Open Conference, il Rettore Molari è intervenuto nel panel “Research and Education at the Core of the Knowledge Factory”.

La relazione tra ricerca e istruzione è stata ripresa, nel corso della Conferenza annuale, da diverse angolazioni: si è discusso dell’integrazione della ricerca nei curricula universitari; del suo impatto sulla qualità dell'insegnamento; del rapporto che lega formazione e ricerca in ambiti interdisciplinari; del ruolo cruciale delle università come centri di innovazione e sviluppo. Aspetti il cui equilibrio è essenziale per la promozione di percorsi formativi eccellenti, nonché per garantire il contributo delle università all'avanzamento della conoscenza e all'innovazione socio-economica.

Nel ricordare i numerosi Corsi di Studio di carattere innovativo attivati dall’Università di Bologna negli ultimi anni, il Rettore ha sottolineato l’importanza di alimentare il dialogo costante tra didattica e ricerca, e di integrarlo con collaborazioni con partner aziendali, per tradurre la costruzione di conoscenza scientifica in figure professionali pronte per le grandi sfide locali e globali. E’ per affrontare tali sfide che le sinergie e le complementarietà tra università afferenti alle stesse Reti – come nel caso del Coimbra Group – risultano di particolare rilievo: si tratta di partnership importanti per promuovere l’internazionalizzazione, la cooperazione accademica, l’eccellenza nella formazione e nella ricerca, e il servizio alla società, nonché per fornire un concreto apporto alle linee di sviluppo delle politiche europee su formazione, ricerca e innovazione.

Ad ospitare la prossima Conferenza annuale e Assemblea generale sarà l’Alma Mater: l’appuntamento è a Bologna, dal 10 al 13 giugno 2025.