Foto di Andrea Ranzi
Al via la seconda edizione del festival musicale dedicato a Ottorino Respighi, che da domenica 22 settembre a martedì 1 ottobre trasformerà la città intera in un palcoscenico grazie a concerti, convegni, approfondimenti, proiezioni cinematografiche e incontri, coinvolgendo le istituzioni cittadine e le eccellenze della Regione.
Organizzato da Fondazione Musica Insieme (in collaborazione con Accademia Filarmonica di Bologna, Bologna Welcome, Cineteca di Bologna, Conservatorio “G.B. Martini”, Fondazione e Festival Arturo Toscanini, Fondazione Franco Severi, Mirarte, Museo Internazionale e Biblioteca della musica di Bologna, Orchestra Senzaspine, Teatro Comunale di Bologna, Teatro del Baraccano, Teatro Duse, con il Patrocinio di AGIS – Associazione Italiana Generale dello Spettacolo e di Confindustria Emilia Area Centro, dell’Università di Bologna e con il contributo del Comune di Bologna, della Regione Emilia-Romagna e del Ministero della Cultura) il festival vuole riscoprire non solo l’intera opera respighiana, ma anche quella dei compositori a lui contemporanei.
Un ricco calendario di appuntamenti, il cui progetto di comunicazione ha visto la collaborazione degli studenti del Master in Produzione e Promozione della Musica dell’Alma Mater, che sarà anticipato dal concerto di presentazione (gratuito) di domenica 9 giugno in Piazza Maggiore, alle 21.30.
Da settembre a ottobre esponenti di primissimo piano del panorama musicale nazionale e internazionale si alterneranno con la loro musica nei luoghi d’arte e cultura della città: violinisti, chitarristi, organisti e non solo valorizzeranno, spesso rivelando, l’immenso patrimonio musicale, ma anche i fermenti culturali e sociali del primo Novecento italiano.
“Anche quest’anno l’Alma Mater è lieta di essere accanto alla Fondazione Musica Insieme per un programma di iniziative nato all’incrocio di plurime istanze culturali e prestigiose collaborazioni istituzionali. Con il vivo auspicio che il Festival possa replicare il meritato successo della scorsa edizione”, ha commentato il Rettore Giovanni Molari.
Un intreccio fra le arti che, anche per questa edizione, affiancherà ai concerti nuove stimolanti occasioni per conoscere meglio Respighi, la sua fortuna critica e la “sua” Italia, coinvolgendo i principali luoghi d’arte e cultura della città: a partire dal Cinema Modernissimo, dove lunedì 23 settembre saranno proiettate tre vere e proprie “chicche” della filmografia respighiana, alla nuova edizione del convegno internazionale di sabato 28 settembre all’Accademia Filarmonica di Bologna, seguito dall’ormai tradizionale concerto (la partecipazione al convegno e al concerto sarà anche quest’anno gratuita).
Un vero e proprio format è, inoltre, la Cena a Casa Respighi (domenica 29 settembre alle 20, presso il Museo Internazionale e Biblioteca della Musica di Bologna) che si ripromette di svelare la personalità di Ottorino e della moglie Elsa in un’atmosfera conviviale, fra musica, teatro e buona cucina.
Aspettando il Festival: appuntamento a Montese (MO), domenica 14 luglio, per una visita guidata nei luoghi in cui Respighi usava villeggiare, insieme a personaggi importantissimi della cultura italiana e al Museo della Linea Gotica della Rocca; prevista anche una conferenza-concerto durante la quale saranno eseguite alcune celebri pagine del compositore bolognese.
Per gli studenti dell'Alma Mater il costo ridotto del biglietto è di 10 euro, per tutti gli appuntamenti ad eccezione: del concerto di presentazione in Piazza Maggiore del 9 giugno (gratuito), delle proiezioni cinematografiche di lunedì 23 settembre al Cinema Modernissimo, del convegno e del successivo concerto previsto il 28 settembre all’Accademia Filarmonica di Bologna (eventi gratuiti) e della Cena a Casa Respighi del 29 settembre.
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