Maestro e allievo prima, colleghi poi, il professor Rizzardi e il dottor Cocchi hanno condiviso la passione per la poesia, per le letterature americana, inglese e canadese. Hanno formato generazioni di studiosi e studiose grazie a lezioni indimenticabili per originalità e anticonformismo. A vent’anni dalla loro scomparsa, avvenuta per entrambi nel 2004, il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne li celebrerà con l’incontro Un pomeriggio ricordando Alfredo Rizzardi e Raffaele Cocchi, che si terrà giovedì 21 novembre alle 15.30 presso il Complesso di San Giovanni in Monte (Piazza San Giovanni in Monte 2, Bologna).
Uniti da una solida tradizione umanistica, diversi per carattere sebbene affini negli interessi, i due studiosi hanno caratterizzato le loro carriere accademiche con una curiosità vorace e una spinta incontenibile verso nuovi filoni di ricerca. Il loro approccio li ha portati ad aprire percorsi di studio oggi consolidati nei curricula accademici. Basti ricordare il ruolo di Rizzardi nel promuovere la canadesistica a Bologna (e in Italia), così come l’interesse pionieristico di Cocchi per quelle che oggi chiamiamo Digital Humanities.
La professoressa Silvia Albertazzi dell’Università di Bologna e il professor Paolo Bertinetti dell'Università di Torino daranno voce ai ricordi, presenteranno “Lele” e il “Rizz”, facendoli rivivere per chi li ha conosciuti e facendoli scoprire alle nuove generazioni.
Nella cornice dell’evento sarà presentato il volume di poesie di Alfredo Rizzardi Da una fessura di abbaino (Molesini Editore Venezia), con l’intervento della curatrice, professoressa Bianca Tarozzi.
L’incontro, a ingresso libero, è aperto a studentesse, studenti, docenti dell’Alma Mater e al pubblico.