Sabato 22 e domenica 23 marzo tornano le Giornate FAI di Primavera, organizzato dal FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano ETS grazie all’impegno e all’entusiasmo di migliaia di volontari: 750 luoghi in 400 città saranno visitabili a contributo libero, grazie ai volontari di 350 Delegazioni e Gruppi FAI attivi in tutte le regioni. Anche l'Università di Bologna, grazie all’accordo con FAI, contribuirà con l'apertura di alcune sue sedi, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Giuridiche, il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali e di Sociologia e Diritto dell'Economia, e il Dipartimento di Ingegneria Industriale.
A Bologna, in Via Zamboni 22, aprirà le sue porte Palazzo Malvezzi Campeggi (sede di Giurisprudenza), sabato 22 e domenica 23 marzo, dalle 10 alle 18. Si tratta di un importante esempio dell'architettura rinascimentale bolognese: la sua costruzione, iniziata nel 1522 e completata nel 1548, fu voluta da Cesare di Giovanni Malvezzi, componente di una delle famiglie più influenti della città.
La facciata del palazzo presenta elementi tipici del Rinascimento, con linee equilibrate e proporzioni armoniose. Le quattordici arcate del porticato, con particolari decorazioni in arenaria, dialogano con l'elegante porticato della chiesa di San Giacomo Maggiore situata proprio difronte al palazzo.
In Strada Maggiore 45, Palazzo Hercolani (sede di Scienze politiche), uno dei più prestigiosi edifici del periodo neoclassico a Bologna, sarà aperto sabato 22 e domenica 23 marzo, dalle 10 alle 18. Costruito tra il 1785 e il 1795 su progetto dell'architetto Angelo Venturoli per la famiglia Hercolani, una delle più influenti della città, presenta una facciata che si distingue per il rigore neoclassico, con un'elegante composizione di finestre architravate e un portale monumentale.
In Romagna, a Predappio (FC), sarà possibile visitare (sabato 22 marzo, dalle 09:30 alle 13 e dalle 14:30 alle 18) le ex Gallerie Caproni, sede dell’Aeronautica Predappio, voluta da Benito Mussolini negli anni Trenta, che oggi ospitano i laboratori universitari del progetto CICLoPE.
Non è richiesta prenotazione.