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Dall’Alma Mater la vincitrice del Premio nazionale “Luigi Naddeo”

Mariachiara Grilli, laureata magistrale in Musicologia e beni musicali al Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, ha ricevuto il riconoscimento che valorizza l’eccellenza nella ricerca musicologica in ambito accademico


“Limen: quattro studi sul teatro del suono (Thierry De Mey, Francesco Filidei, Nicole Lizée e Ryuichi Sakamoto)” è il titolo della tesi con cui Mariachiara Grilli, che a marzo 2025 ha conseguito la Laurea Magistrale in Musicologia e beni musicali all’Università di Bologna, si è aggiudicata il Premio nazionale di Musicologia “Luigi Naddeo” - II edizione e i mille euro in palio.

Il Premio, in memoria del vicedirettore della Banda dell’aeronautica Militare Luigi Naddeo, è stato Istituito dall’Assessorato alla Cultura del Comune di San Gregorio Magno (SA) con l’obiettivo di valorizzare e premiare l’eccellenza nella ricerca musicologica in ambito accademico. Il riconoscimento è assegnato alla migliore tesi in Musicologia discussa presso un’università o un conservatorio italiano nel periodo compreso tra il 31 marzo 2023 e il 31 marzo 2025.

"Il carattere multidisciplinare del corso Unibo e il suo mettere in relazione discorso teorico e pratiche artistiche mi hanno permesso di legare la ricerca musicologica e musicale ad altri ambiti, in particolare al discorso filosofico del Novecento e contemporaneo e ad alcune esperienze d’oggi di natura coreografica e teatrale. L’interdisciplinarità dell’approccio da me adottato ha fatto sì che il lavoro di tesi con il quale ho concorso al Premio sia stato ritenuto dalla commissione particolarmente originale, ed è anche ciò che mi ha consentito negli ultimi anni di trovare un riscontro positivo sia nell’ambito di convegni sia nel proporre testi per pubblicazioni scientifiche", racconta Mariachiara.

Pianista e musicologa Mariachiara Grilli si dedica principalmente allo studio e all’interpretazione dei repertori contemporanei. Ha suonato in veste solistica e cameristica in Italia e in prestigiose sale da concerto estere. Oltre a vantare diverse pubblicazioni, ha partecipato come relatrice a vari convegni internazionali di musicologia in Italia, Russia, Portogallo e Brasile.