La squadra dell'Università di Bologna vince il Torneo Universitario di Scacchi dell’Alma Mater

La squadra dell'Università di Bologna ha vinto l’edizione 2025 del Torneo Universitario di Scacchi dell’Alma Mater. Dopo tre giorni di torneo, gli studenti dell'Alma Mater hanno superato in finale l'Università di Maastricht, mentre al terzo posto è arrivata la squadra di Oxford.

I premi sono stati consegnati dal Rettore Giovanni Molari nell'Aula Magna della Biblioteca Universitaria di Bologna, dove si è svolto il torneo.

Diciotto squadre da tutto il mondo, composte da studentesse e studenti, si sono sfidate su 36 scacchiere nel corso di cinque sessioni di gioco seguendo il sistema svizzero, che mette a confronto avversari con punteggi simili. Gli appassionati del torneo hanno potuto seguire la diretta live commentata delle partite su Chess.com, partner dell'iniziativa

Al termine dell'ultimo round, è stata la squadra dell'Università di Bologna a ottenere il primo posto. Insieme al capitano Riccardo Marzaduri, la squadra era composta da Tommaso Marzocchi, Nicolò Orfini, William Pecci, Gaetano Signorelli e Alberto Miotto.

Tra i giocatori premiati ci sono anche Giorgio Belli dell'Università di Padova, che ha ottenuto il premio speciale “Miglior Scacchista”, conferito da Banca di Bologna, e Giuseppe D'Auria dell'Università Federico II di Napoli, che ha vinto l’Intel Award per la "partita più bella", premio assegnato dal sistema di intelligenza artificiale ShashGuru, sperimentato per la prima volta nel corso del torneo.

Il Torneo Universitario di Scacchi dell’Alma Mater è stato realizzato con il patrocinio della Federazione Scacchistica Italiana, grazie al prezioso sostegno di Intel, insieme a Banca di Bologna, Teodomiro Dal Negro, Lavoropiù, Aeroporto di Bologna, e con la sponsorizzazione tecnica di Cimas Ristorazione, Scuderia Future Food Living Lab e Acquaviva.