Logo d'ateneo Unibo Magazine
Home Incontri e iniziative Un Centro Europeo per l’intelligenza artificiale: appuntamento all’Alma Mater...

Un Centro Europeo per l’intelligenza artificiale: appuntamento all’Alma Mater per definire una proposta

Il Premio Nobel Giorgio Parisi e il professore Pierluigi Contucci dell’Università di Bologna promuovono un appuntamento internazionale con i principali studiosi ed esperti di IA: l’obiettivo è arrivare a una proposta comune per la creazione di un nuovo Centro Europeo di Ricerca per l'Intelligenza Artificiale


È convinzione ormai condivisa che l’Europa debba dotarsi di un proprio centro di riferimento sull’IA; resta tuttavia da individuare il modello istituzionale più idoneo a garantire una visione scientifica di lungo periodo, l’eccellenza della ricerca e un contributo decisivo alla competitività e all’innovazione europee.

Un gruppo di grandi esperti europei nel campo dell’IA si riunirà giovedì 9 ottobre alle ore 16, presso la Sala dell'VIII Centenario dell'Università di Bologna, con l'obiettivo di tracciare una proposta comune per la creazione di un nuovo Centro Europeo di Ricerca per l'Intelligenza Artificiale. L'iniziativa è promossa dal Premio Nobel Giorgio Parisi e dal professore Pierluigi Contucci dell’Università di Bologna .

“La creazione di un centro di ricerca sull'intelligenza artificiale può permettere all'Europa di partecipare da protagonista a questa nuova rivoluzione industriale”, dichiarano Parisi e Contucci. “Per questo abbiamo convocato a Bologna un gruppo di studiosi di altissimo livello, che accanto a una profonda conoscenza tecnica dell'intelligenza artificiale hanno anche una visione strategica: l’obiettivo è formulare un Manifesto che riassuma le intenzioni comuni degli scienziati e le connetta a industria e istituzioni”.

“È fondamentale mettere gli scienziati in contatto, dare loro l’opportunità di ritrovarsi nello stesso luogo, farli discutere”, sottolinea Giorgio Parisi. “C'è bisogno di un'iniziativa transnazionale: un grande laboratorio dove possano lavorare fianco a fianco fisici, informatici, matematici, biologi, linguisti, ovvero gli scienziati di tutte le discipline che oggi convergono nella ricerca per l'intelligenza artificiale”.

Insieme a Contucci e Parisi, tra i protagonisti dell’incontro ci saranno Yann LeCun, Premio Turing, l’informatico e imprenditore britannico Michael Bronstein, la fisica e neuroscienziata argentino-americana Sara Solla, Marc Mézard, ora alla Bocconi ed ex direttore dell’École Normale Supérieure, pioniere dei metodi fisico-statistici applicati all’AI, Nuria Oliver, direttrice della Ellis Alicante Foundation, l’esperto di machine learning Bernhard Schölkopf, e gli italiani Stefano Leonardi (Sapienza Università di Roma), Paolo Branchini (INFN), Giuseppe De Pietro (FAIR).

“Oggi l'intelligenza artificiale è una tecnologia che precede e guida la scienza: la vediamo in azione ma non ne comprendiamo ancora fino in fondo il funzionamento. È successa la stessa cosa con i motori a vapore nel Settecento, nati quarant’anni prima della definizione dei principi della termodinamica, grazie ai quali si svilupparono le prime potenze industriali”, aggiunge Contucci. “Questo è il contesto in cui può inserirsi l'Europa: abbiamo le competenze per trasformare la tecnologia dell'intelligenza artificiale in scienza e trovare così una posizione strategica da cui poter influenzare il futuro dello sviluppo tecnologico in modo autonomo, sostenibile ed etico oltre che normativo”.

Tra i temi al centro dell’incontro: la centralità della ricerca, la valorizzazione del capitale umano e dei team interdisciplinari, l’attrazione di talenti, la sostenibilità energetica e ambientale, l’apertura internazionale e il radicamento nelle tradizioni scientifiche europee.

Hard Sciences for AI

9 Ottobre 2025

Un evento sul ruolo delle scienze dure nello sviluppo dell'intelligenza artificiale. L'iniziativa si articola in due momenti: un workshop e una tavola rotonda. Il workshop vede la partecipazione di otto relatori di fama internazionale. La tavola rotonda riunisce sette esperti di primo piano nella ricerca sull'IA, provenienti dal mondo accademico e dell'impresa, tra cui rappresentanti di multinazionali all'avanguardia nello sviluppo di modelli di intelligenza artificiale.

Tutte le date della rassegna: