Il servizio che permette di segnalare a UniboMagazine e alla Newsletter UniboCultura le iniziative culturali organizzate dall'Università di Bologna.
dal 15 Febbraio al 8 Marzo 2007
Sede di Geografia
Tra i mesi di febbraio e marzo, la sede di Geografia (Via Guerrazzi, 20) ospiterà un ciclo di incontri composto da un seminario e tre lezioni conferenza. Il seminario, che si terrà giovedì 15 febbraio, dalle 9 alle 12, sarà curato da Vincenzo Verniti, attivo dal 1989 all'interno del Centro Interbibliotecario (CIB) dell'Università di Bologna e responsabile nazionale del Catalogo Italiano dei Periodici ACNP. "Strumenti, risorse e metodologie per la ricerca bibliografica online" sarà il titolo dell'incontro, che punterà ad illustrare la ricerca bibliografica online nel contesto accademico bolognese, con particolare attenzione alle discipline geografiche. La prima delle lezioni conferenza avrà luogo, invece, giovedì 22 febbraio, dalle 11 alle 14 e sarà dedicata a "Paesaggi e identità culturali". Giorgio Mangani, studioso di storia del pensiero geografico e storia della cartografia, discuterà del rapporto profondo e viscerale tra la percezione del paesaggio e la custruzione delle "identità culturali". Il giornalista e autore televisivo Nino Criscenti sarà l'ospite della seconda lezione conferenza, prevista per giovedì 1 marzo, dalle 11 alle 14. L'incontro, dal titolo "Paesaggi rubati", vedrà la proiezione di un'antologia di 60 minuti dall'inchiesta in sei puntate trasmessa da Rai Tre tra giugno e agosto 1999 sull'immagine del nostro paese e una successiva discussione sulla percezione delle immagini del territorio e la trasformazione dei loro significati nel corso del tempo. Giovedì 8 marzo, dalle 9 alle 12, avrà luogo l'ultima lezione conferenza del ciclo di incontri. Piero Orlandi, architetto e direttore del Servizio Beni Architettonici e Ambientali dell’Istituto per i Beni Artistici, Culturali e Naturali, parlerà dell'idea di "Città storica contemporanea". Al centro dell'incontro, i contrasti tra innovatori e conservatori nel problema del rapporto tra architettura moderna e contesti storici, ma anche una riflessione sulla città storica in termini di integrazione con ciò che di nuovo è emerso negli ultimi anni.