Il servizio che permette di segnalare a UniboMagazine e alla Newsletter UniboCultura le iniziative culturali organizzate dall'Università di Bologna.
21 Giugno 2007
Aula Magna della Biblioteca Universitaria di Bologna e Sala delle Carte Geografiche del Museo Archeologico Nazionale di Ferrara
Da Atene a Madrid, da Roma a Istanbul, passando per Parigi e Berlino, più di sessanta città europee saranno pacificamente invase da musicologi, musicisti per hobby, di fama internazionale e principianti. Giovedì 21 giugno, la Festa della Musica 2007 porterà con sè eventi spettacolari in tutta Europa per celebrare l'unico linguaggio universale capace di travalicare barriere politiche ed economiche in favore della socializzazione: la Musica. Contemporaneamente in tutto il Vecchio Continente, i generi di musica più disparati, i più rari, i più antichi, i più classici, i più moderni, quelli dimenticati e quelli inediti sfileranno nei maggiori luoghi storici dell'Europa, creando momenti di cultura e aggregazione sociale. La città di Bologna, già nominata "Città creativa per la musica 2006" da parte dell'Unesco, non sarà certo da meno. Il connubio Musica e Arte infatti, concretizzato nello slogan "MusicArte" dal Ministero dei Beni Culturali per questa edizione 2007 della Festa della Musica, sarà celebrato dall'Università di Bologna con ben due eventi musicali. Una manifestazione sarà ospitata dalla Biblioteca Universitaria di Bologna e l'altra nel Museo Archeologico Nazionale di Ferrara. Presso l'Aula Magna della Biblioteca Universitaria di Bologna, giovedì 21 giugno, alle ore 18.30, si terrà una mostra - concerto, una sorta di evento nell'evento, dal titolo "La Biblioteca Universitaria e la sua musica: dalla raccolta all'esecuzione". Brani in buona parte inediti sotto il profilo strumentale, conservati nel Fondo Musicale della BUB, afferenti ad autori otto-novecenteschi ormai scomparsi dalla scena moderna e contemporanea, saranno eseguiti in prima nazionale. Il programma delle esecuzioni, curato dal violinista Maurizio Sciarretta e dal pianista Alessandro Maffei, comprende sette spartiti di sei autori, fra cui si possono annoverare esecuzioni tratte dal Trovatore di Giuseppe Verdi e da La Campanella, Rondò di Niccolò Paganini. Il pubblico verrà guidato nel contesto storico di brani e autori dal prof. Piero Mioli; la dott.ssa Biancastella Antonino, Direttore della Biblioteca Universitaria, e il dott. Michele Catarinella, responsabile del Fondo, illustreranno brevemente la storia delle collezioni musicali. La Sala delle Carte Geografiche del Museo Archeologico Nazionale di Ferrara (via XX settembre n. 122) sarà, invece, la sede della giornata di Studi sulla musica dal titolo "Lo specchio della musica e i suoi riflessi: passato e presente". L'evento, organizzato dall'Università di Bologna, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Sopraintendenza per i Beni Archeologici dell'Emilia-Romagna, dalla Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali, dal Dipartimento di Storie e Metodi per la Conservazione dei Beni Culturali e dallo stesso Museo Archelogico Nazionale di Ferrara, vede la partecipazione di esperti provenienti da diversi atenei italiani, come Trento, Pavia e Lecce. La giornata di Studi, ripartita in due fasi, la prima dalle ore 10.30 alle ore 13.00, la seconda dalle ore 15.30 fino alle ore 17.30, sarà presieduta dal prof. F.A. Gallo dell'Università di Bologna (sede di Ravenna). All'interno dell'evento saranno presentate le prospettive pluridiscipliari che si sono sviluppate negli ultimi venti anni fra i settori di musicologia, di archeologia e antichistica.