Le giornate dedicate al lavoro

Nei recenti anni mentre la rilevanza politica è andata diminuendo, si sono moltiplicati i libri, i romanzi e le pellicole cinematografiche sulle nuove forme del lavoro di oggi. In questa prospettiva nascono "Le giornate dedicate al lavoro". Da lunedì 17 novembre a venerdì 21 novembre, nell'Aula Poeti della Facoltà di Scienze Politiche (Strada Maggiore, 45), alle ore 15, cinque appuntamenti incentrati sul tema del lavoro e sui suoi attuali processi di riconfigurazione, sulle sue dimensioni emergenti e sul suo potenziale poltico-emancipativo. In programma lunedì, martedì e mercoledì anche tre proiezioni al Cinema Lumière. Lunedì 17, Ermanno Rea, con un'intoduzione di Michele la Rosa, parlerà della "Storia di un'acciaieria negata". Alle 20 sarà proiettato, alla presenza del regista, il film "La fabbrica dei tedeschi", di Mimmo Calopresti. Martedì 18 si dialogherà con Michela Murgia, autrice del libro "Il mondo deve sapere"; alle 20, ci sarà la proiezione di "Tutta la vita davanti". Mercoledì 19, un dialogo fra Andrea Bajani e Ascanio Celestini per parlare di "Giovani e lavoro". Alle ore 20, proiezione del film "Parole sante" di Ascanio Celestini. Giovedì 20, con il regista Stefano Cella e la proiezione del suo film "Il vangelo secondo precario", si tratterà del tema della "Precarietà del lavoro". Venerdì 21, alle 15, dialogo conclusivo con Sandro Antoniazzi, Nerio Bentivogli, Claudio Levorato, Antonio Panzieri, Enrico Pugliese, coordinatore Michele La Rosa. La rassegna è realizzata sotto la direzione scientifica di Michele La Rosa e la direzione artistica di Maria Virdis.