Dopo i successi a Milano e Firenze, Vittorio Sermonti torna a declamare i versi di Dante, quest’anno a Bologna nella Basilica di S. Stefano. La formula è quella consolidata: un canto per serata, dal lunedì al venerdì, sempre alle 21, con commento e lettura dei versi. Si inizia dall’Inferno, il 20 febbraio e si prosegue fino al 6 aprile.
Sermonti è ormai il lettore di Dante per antonomasia. Risale al 2001 la pubblicazione per Rizzoli della versione definitiva della Commedia di Dante: un racconto-commedia in tre volumi che segna il culmine di oltre quindici anni di letture dantesche.
Vittorio Sermonti è nato a Roma nel 1929, e si è sempre occupato, nelle vesti più disparate narratore, saggista, traduttore, docente, regista, poeta, attore, del rapporto fra la scrittura e la voce, insomma, dell'energia vocale latente nel linguaggio letterario. Ha scritto, fra l'altro, tre romanzi, un libro di racconti con note, un saggio-epopea sul calcio, opere-collages per il teatro, un volume di poesie, un libro su 14 melodrammi di Verdi.
L’evento, promosso da Telecom Progetto Italia, è a ingresso libero fino a esaurimento dei posti e trasmesso anche in diretta Web su Rosso Alice.