Bè- Bologna Estate 06 in Università

Difficile come sempre sintetizzare un cartellone estivo che dal 5 giungo al 16 settembre anima le notti bolognesi con "un programma – come ha avuto modo di dire Angelo Guglielmi, in occasione della presentazione delle iniziative – di forte impatto spettacolare, ancora più ricco, equilibrato e completo rispetto a quello dell’anno scorso". Perché – ha spiegato l’assessore alla Cultura e rapporti con l’Università del Comune - la città nei mesi estivi, quando si allargano gli spazi del tempo libero, eleva le proprie aspettative e diventa ancora più esigente".

Ecco le iniziative del cartellone ospitate dall’Università. Si incomincia con il Festival Rosa Esagerata (6, 7, 10 e 11 luglio) presso l’Ex Convento di Santa Cristina (Piazzetta Morandi 2). Parole, suoi, corpi di donna come petali di rosa esagerata disegnano un percorso narrativo teatrale, grazie al contributo delle artiste: Giuliana Musso (Sex Machine), Veronica Cruciani e Silvia Gallerano (Ballare di lavoro, Storia di migrazione) e la compagnia Crexidra/Complementi e sinergie a cui si deve l’ideazione del Festival e lo spettacolo Le ore piccole, tratto dai testi di Dorothy Parker con Angelica Zanardi e le musiche di Luigi Mosso.

Si prosegue poi, sempre in Santa Cristina, con la musica. Sei concerti, organizzati con Covo, Estragon e la collaborazione di Unibocultura, spaziano tra le nuove proposte musicali. Il 15 luglio aprono i Rotterdam Ska Jazz Foundation, mentre il 18 è la volta dei Twilight Singers capitanati da Greg Dulli. Il 21 luglio tocca agli Yuppi Flu, paladini dell’indie rock che presentano una versione acustica del loro ultimo album Toast Masters. Lubjan, nuova voce del panorama femminile italiano d’autore si esibisce con Rhodesia il 26 luglio e chiude il 27 Whitest Boy Alive, il nuovo progetto di Erlend Oye dei Kings of Convenience.

Ancora in Santa Cristina anche l’arte. E non poteva essere diversamente visto che Santa Cristina ospita il Dipartimento di Arti Visive. Dal 12 al 14 luglio va in scena una kermesse di proiezioni video, curata da Renato Barilli. VideoArt Yearbook è il titolo della manifestazione, unica nel suo genere, che costituisce una delle ricognizioni più avanzate delle video produzioni degli artisti italiani realizzate negli ultimi due anni.

Tra le iniziative più originali c’è anche quella ospitata a ai Giardini del Guasto, trasformati per l’estate in luogo di animazione e spettacoli per bambini e famiglie. Qui una rassegna dal titolo La parola e la mano, ideata da Anto e Vero, vede la partecipazione dell’artista brasiliano Andrè Casaca e di quaranta allievi del Corso di Alta Formazione Clown e servizi alla persona, diretto dalla prof. Alessandra Farneti del Dipartimento di Psicologia. Gags, animazioni e spettacoli per i mesi di giugno e luglio. E per finire una divertente Parata di Clown.

Ma i contributi dell'Ateneo all'estate cittadina non finiscono qui. C'è il ciclo di conferenze degli astronomi (Bo-Sky dal 5 luglio al 6 settembre) e i dibattiti Di Santa Ragione (al Museo Archeologico dal 10 al 24 luglio) a cui prendono parte, tra gli altri, Valerio Romitelli, Roberto Grandi, Carlo Flamigni. E ancora gli incontri attorno alle Pietre Scolpite di Pinuccio Sciola, ospitati a Villa delle Rose, a cui partecipano Franco Farinelli e Pier Luigi Capucci.

Il programma intero di Bé, bologna estate 06 è invece consultabile nell'apposita sezione del sito di Iperbole.