Autore: Vittorio Roda (a cura di)
Editore: Bononia University Press
Prezzo: 32 euro
La recente e contestata riforma universitaria ha imposto un profondo ripensamento degli ordinamenti didattici con l’obiettivo di unire una riduzione del carico di studio a una eguale qualificazione dell’insegnamento.
Il "Manuale di Italianistica", curato da Vittorio Roda per la Bononia University Press, cerca di perseguire tale scopo affrontando in modo organico i temi classici dell’insegnamento di Letteratura Italiana.
La sua scommessa è fornire in un limitato numero di pagine un’informazione completa, che provveda al lettore i cosiddetti fondamentali.
Il risultato è un manuale diviso in due parti: i primi sette capitoli sono dedicati all’esplorazione dei diversi settori di cui la materia si compone (filologia italiana, la storia della lingua, la retorica e la metrica, la teoria della letteratura e la comparatistica); i restanti dieci sono, invece, chiamati a illustrare un nuovo approccio alla storia della letteratura italiana.
Ciascun capitolo è affidato a uno specialista che, dopo un’introduzione programmatica, sintetizza le linee di sviluppo e gli obiettivi della propria analisi. Tra gli altri, si segnala per la presenza in due parti Bruno Capaci, autore sia del capitolo "Retorica", sia del capitolo "Il Settecento".
Per il resto, filo conduttore del testo è l’autonomia lasciata nella stesura dei singoli capitoli. Approccio scelto per privilegiare la sperimentazione alla coerenza.
Colpisce infine, nella seconda parte, il notevole spazio dedicato alla storia della letteratura italiana contemporanea che non vuole essere, come il curatore sottolinea, una semplice "concessione al novecentismo imperante" bensì, "è il riconoscimento di quanto sia importante, per i giovani di oggi, la conoscenza critica del proprio tempo".