L’Università di Bologna aderisce alla campagna di Amnesty International Italia per far luce sulla morte del dott. Giulio Regeni e il Senato Accademico, nella seduta del 16 marzo 2016, ha approvato all'unanimità, su proposta del Rettore Francesco Ubertini, un mozione relativa alla morte del giovane ricercatore italiano, scomparso al Cairo il 25 gennaio scorso.
"Come membri di una comunità scientifica e accademica - si legge nel documento - tutti noi, Senatrici e Senatori, sentiamo la forte esigenza di chiedere che sia fatta piena luce sull’angosciosa e oscura vicenda del dott. Regeni. Consapevoli della necessità di ribadire valori quali la libertà della ricerca, i diritti umani e il rispetto delle differenze culturali, in quanto comunità accademica e di studiosi, rivendichiamo il diritto e dovere di perseguire la ricerca nelle sue molteplici forme e nei vari ambiti dei saperi, sulla base della reciproca conoscenza, del rispetto e della più ampia solidarietà. Forti di tali valori chiediamo venga fatto tutto il possibile affinché la verità emerga e manifestiamo profonda vicinanza alla famiglia, alle amiche, amici, colleghe e colleghi di Giulio Regeni".