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Parte WACOMA: l'Alma Mater prepara futuri manager di ambienti costieri

Parte il nuovo programma Erasmus Mundus Joint Master Degree indirizzato alla gestione degli ambienti acquatici e costieri, con un focus particolare sulla gestione dei rischi e l’uso delle risorse, nonché sugli interventi di mitigazione e di adattamento ai cambiamenti in atto


Con un kick-off meeting ospitato oggi all’Università di Bologna, prende il via ufficialmente WACOMA
, programma Erasmus Mundus Joint Master Degree coordinato dall’Alma Mater e svolto in collaborazione con le Università dell’Algarve (Faro, Portogallo) e di Cadice (Spagna).

Inserito nell’offerta formativa dell’Università di Bologna come curriculum internazionale della laurea magistrale in Analisi e Gestione dell’Ambiente, che ha sede nel Campus di Ravenna, il programma WACOMA (Water and Coastal Management) è coordinato da Elena Fabbri, docente al Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali. Coordinatrici per le Università di Algarve e Cadice sono invece rispettivamente Alice Newton e Irene Laiz.

Il master - in lingua inglese - si rivolge a studenti internazionali già in possesso della laurea triennale o quadriennale ed è indirizzato alla gestione degli ambienti acquatici e costieri, con un focus particolare sulla gestione dei rischi e l’uso delle risorse, nonché sugli interventi di mitigazione e di adattamento ai cambiamenti in atto. Per questo, WACOMA mette in relazione la preparazione scientifica con le sfide sociali attraverso un approccio multidisciplinare basato su studi biologici, geologici, chimici, giuridici, economici e gestionali.

Il programma didattico è integrato con il coinvolgimento di 18 partner che operano nell’ambito marino costiero, tra cui Regione Emilia Romagna, ARPAE, il Comune di Ravenna, Fondazione Flaminia, Lighthouse, il Ministero di Scienze Tecnologie, Innovazione e Comunicazione del Brasile, l’Università dell’Oriente (Cuba), l’Università Federale Rio Grande do Sul (Porto Alegre), l’Università Vale do Itajaí (Santa Catarina), la Future Earth Coasts Project Cork University (Irlanda).

Per gli studenti del primo biennio (2018/2020) l’Unione Europea ha messo a disposizione 22 borse di studio: la prima call ha raccolto 191 richieste di studenti in arrivo da 52 paesi di tutto il mondo. Il primo semestre partirà a breve presso il Campus di Ravenna dell’Alma Mater. Poi il percorso prevede il trasferimento a Faro per una Scuola intensiva sugli hot topics nel campo dei rischi in ambiente costiero, a cui seguiranno i corsi del secondo semestre, ospitati a Cadice. Il secondo anno di corso sarà invece dedicato stesura della tesi di laurea, presso le sedi delle tre università coinvolte, con parte del lavoro che può essere ospitato in una delle 18 istituzioni partner.