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28 Novembre 2002

"Navigare per sapere", la Scienza per dotti e per curiosi

Primo appuntamento venerdì 29 alla Scuola Superiore di Studi Umanistici.
Intendono richiamare molto pubblico, interessato al tema della diffusione della ricerca scientifica, i docenti che fanno capo al Ciress (centro interdipartimentale di ricerca in epistemologia e storia delle scienze), diretto dalla prof.ssa Raffaella Simili, che hanno organizzato la manifestazione "Navigare per sapere – temi scientifici di attualità". L'iniziativa, che si svolgerà a Bologna a partire da venerdi 29 novembre, comprende seminari di approfondimento ma anche e soprattutto manifestazioni rivolte al grande pubblico. I seminari sono incentrati sia sui temi classici dell'epistemologia (causalità, probabilità, teoria della decisione) sia su temi d'attualità, in particolare relativi alla genetica, all'etica e alla medicina. La manifestazione "Navigare per sapere" si articola nei seguenti incontri: 

Si inizia con una tavola rotonda sul tema "Etica e scienza" 

 Venerdi 29 novembre, ore 11-17
Scuola Superiore di Studi Umanistici  via Marsala 26, Bologna

cui parteciperanno: Roland Gillies (Londra) sul tema "epistemologia e medicina"; Alberto Oliverio (Roma) su "mente e cervello"; Giovanni Romeo (Bologna) su "medicina genetica e ricerca post genomica"; Gereon Wolters (Costanza) su "Eugenica ed evoluzione".

Il secondo workshop di questa serie si terrà tra gennaio e febbraio 2003 sul tema "Farmaci e cure – scienza e illusione".

La serie "Viaggio nei secoli", è invece un ciclo che comprende due "lezioni popolari" e una rappresentazione teatrale. Le lezioni popolari, quindi rivolte alla cittadinanza tutta, si intitolano rispettivamente: "Testimoni del tempo: la scienza a Bologna dal Settecento al Novecento" e "Protagonisti del Novecento" e si terranno nel periodo compreso tra febbraio e aprile 2003. Infine, La Compagnia Studenti del DAMS, che frequentano il Laboratorio di Regia del Dams diretto dal prof. Arnaldo Picchi metteranno in scena, in maggio, "O, Oxigene, Ossigeno" scritto dal premio Nobel per la chimica Roald Hoffmann e da Carl Djerassi (Priestley Medal, '92) , con la regia del prof. Picchi.

Per i prossimi tre anni il Centro Interdipartimentale "Federigo Enriques", che, lo ricordiamo, comprende i dipartimenti di Filosofia, Matematica, Fisica, Statistica, Economia e Orientalistica, lavorerà sul progetto "Un mondo a più facce: idee, immagini e protagonisti per una conoscenza cosmopolita" in collaborazione con analoghi centri di ricerca a Cambridge e a Vienna. Il progetto comprende incontri di ricerca, pubblicazioni specialistiche, mostre e realizzazione di data base, tutti orientati all'indagine delle radici culturali comuni tra mondo occidentale e mondo Mediterraneo. I ricercatori lavoreranno sulle opere e le idee dei protagonisti dell'arte, della scienza e della filosofia, così come dei viaggiatori e dei naturalisti degli ultimi secoli. Contemporaneamente il Ciress sta lavorando per rendere fruibile l'opera di Ulisse Aldrovandi in siti web. Una prima mostra sul "teatro della natura"  di Ulisse Aldrovandi in versione web si è tenuta nel 2001 all'Università di Bologna, entro ala mostra nazionale "mille anni di scienza in Italia", con grande successo di pubblico. La ricerca su Aldrovandi continua, in collaborazione con il Centro di ricerca in storia delle scienze e delle tecniche di La Villette a Parigi. Infine insieme al "Centro studi Enriques" il Ciress continua le indagini sull'opera di Federigo Enriques, il matematico, filosofo e storico delle scienze, allontanato dall'insegnamento nel 1938 a cause delle leggi razziali e "reintegrato" tre mesi dopo la sua morte. A Fedrigo Enriques è intitolato il Centro interdiparimentale stesso, fondato all'Università di  Bologna nel 1985 dal prof. Alberto Pasquinelli.

I membri del Ciress sono coinvolti in diverse iniziative, tra cui va segnalato il Master in studi di museologia  storico – scientifica, in collaborazione con i Musei di Palazzo Poggi ed altri musei universitari italiani e stranieri.