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2 Luglio 2003

Tasse e contributi per il prossimo anno accademico

Agevolazioni per i meno abbienti.
Saranno nove le fasce di reddito sulla base delle quali ogni studente calcolerà quanto  pagare di tasse e contributi per l'iscrizione all'Alma Mater nell'anno accademico 2003 - 2004. E' stato adottato oggi dal Consiglio d'amministrazione dell'Università il nuovo impianto basato su un maggior numero di fasce di reddito rispetto agli scorsi anni (erano infatti tre). Il sistema è stato congegnato in modo da rendere socialmente più equo il sistema di contribuzione studentesca. La novità riguarda soprattutto l'innalzamento del tetto di reddito netto per potere accedere agli sconti sulle tasse, portato a  57.843 euro. Chi sta al di sotto di questo limite (ossia, di fatto,  una larghissima parte della popolazione ) potrà infatti accedere a una riduzione dell'importo annuo dovuto per tasse e contributi.

Il che significa, per una larga parte di studenti, una diminuzione della spesa rispetto allo scorso anno.
Nel 2002-03 questo limite era di circa trentunomila euro all'anno, e il fatto di averlo quasi raddoppiato comporta un ampliamento notevole del numero degli studenti che potranno studiare "a prezzo scontato".

Lo sconto è scaglionato lungo nove fasce di reddito (vedi lista), a cui si accede se sono soddisfatti alcuni requisiti minimi di merito (esami sostenuti).
Per chi invece ha un reddito famigliare netto superiore a 57.843 euro, l'incremento rispetto allo scorso anno parte da novanta euro per i corsi di studio meno costosi.
Complessivamente, il gettito per l'Ateneo relativo alla voce "tasse e contributi" crescerà del 2,7% rispetto all'anno scorso, pari al tasso annuo di inflazione previsto.

F1 reddito netto 16000 € paga il 20%
F2 reddito netto 20000 € paga il 30%
F3 reddito netto 23000 € paga il 40%
F4 reddito netto 26000 € paga il 50%
F5 reddito netto 29500 € paga il 60%
F6 reddito netto 31000 € paga il 70%
F7 reddito netto 33.569,70 € paga l' 80%
F8 reddito netto 38.734,27 € paga il 90%
F9 reddito netto 57.843,17 € paga il 95%

Ovviamente, chi ha un reddito tale da accedere ai benefici Arstud (oltre all'esonero, anche borse di studio o posti alloggio) anche quest'anno dovrà fare domanda entro il 17 ottobre. Si calcola che saranno circa 9000 le borse di studio erogate dall'Azienda per il diritto allo studio, una quota tra le più elevate in Italia.