Icosaedro

Editore: Gedit Edizioni

Prezzo: 14 euro

Venti racconti più uno: la parentesi narrativa di una mente dedicata alla matematica, la curiosità dello scienziato al servizio della sperimentazione letteraria.

Bruno D’Amore di libri ne ha pubblicati a decine. Di matematica, materia che insegna da anni all’Ateneo di Bologna. Icosaedro invece è una raccolta di racconti. Venti più uno per la precisione, scritti per lo più alla fine degli anni Settanta e nel corso degli anni Ottanta.

“Sono stati scritti rubando tempo alle cose matematiche, cui tutto il mio impegno è stato dedicato nel corso della mia vita”- dice l’autore. “Mi ci sono voluti altri quasi tre lustri, prima che mi decidessi a correre il rischio che il mio impegno matematico si potesse confondere con quello narrativo”.

Tutti racconti brevi che sfiorano apparentemente, a volte, l’affascinante mondo della fantascienza. Trattoria, Antennista, e poi Alieno, Maratona, Damasco. “E’ la passione del matematico per le simmetrie, il fascino che attrae il ricercatore verso zone inesplorate – si legge nella presentazione del libro- che consente alla scrittura dell’Autore, piana ed efficace, di costruire complesse architetture della narrazione, di contaminare linguaggi, spezzare barriere di identificazione”.

La raccolta che ha la prefazione di Antonio Faeti è pubblicato da Gedit Edizioni. Si tratta del primo volume della collana Poeti&narratori diretta da Gian Mario Anselmi, Alberto Bertoni, Gino Ruozzi.

Icosaedro

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