10 Dicembre 2003
La formazione manageriale dello spettacolo in Europa
Editore: Bulzoni
Prezzo: 18 €
Ora sono diventati un volume gli atti del convegno internazionale sul tema delle professioni del mondo dello spettacolo realizzato a Bologna nel marzo del 2000, nell’ambito del programma di città europea della cultura.
Il manager come una nuova figura di professionista non del teatro, ma per il teatro. E’ questo uno dei temi che ha chiamato a raccolta in un incontro pubblico rappresentanti di università italiane e straniere pubbliche e private. "Un convegno che, secondo Antonio Taormina, nonostante la distanza che ci separa dalla sua realizzazione, continua a rappresentare un punto di riferimento per quanti sono coinvolti, nella diversità dei ruoli, in quest’area strategica della cultura".
Il volume raccoglie in una prima parte le relazioni di Lamberto Trezzini (Dipartimento di Musica e Spettacolo dell’Università di Bologna), Carla Bodo (Osservatorio Nazionale dello Spettacolo), Herwig Poschl (presidente dell’European Network of Cultural Administration Training Centres), Giogo Van Starten (Agis e attualmente Sovrintendente del Maggio musicale fiorentino), Erica Varese (Commissione Europea).
Poi una ricca testimonianza delle due tavole rotonde sui modelli di impresa e di formazione e sulle nuove competenze e professionalità.
Per fare il punto non solo della situazione italiana, ma dell’intero panorama europeo attuale e futuro. Perché "le professionalità della cultura e dello spettacolo – secondo il Prof. Trezzini – possono costituire anche nei paesi di prossima acquisizione per l’Unione Europea, un campo interessante di progettazione e di gestione di processi organizzativi pluriformi. Di qui la necessità di investire con profitto nei percorsi formativi di queste nuove figure professionali".
Il volume raccoglie in una prima parte le relazioni di Lamberto Trezzini (Dipartimento di Musica e Spettacolo dell’Università di Bologna), Carla Bodo (Osservatorio Nazionale dello Spettacolo), Herwig Poschl (presidente dell’European Network of Cultural Administration Training Centres), Giogo Van Starten (Agis e attualmente Sovrintendente del Maggio musicale fiorentino), Erica Varese (Commissione Europea).
Poi una ricca testimonianza delle due tavole rotonde sui modelli di impresa e di formazione e sulle nuove competenze e professionalità.
Per fare il punto non solo della situazione italiana, ma dell’intero panorama europeo attuale e futuro. Perché "le professionalità della cultura e dello spettacolo – secondo il Prof. Trezzini – possono costituire anche nei paesi di prossima acquisizione per l’Unione Europea, un campo interessante di progettazione e di gestione di processi organizzativi pluriformi. Di qui la necessità di investire con profitto nei percorsi formativi di queste nuove figure professionali".
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