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Organo e oboe barocco

La rassegna "Voci d'Organo" onora la sonata strumentale tedesca di Bach e Händel con il concerto di Luca Scandali e Paolo Grazzi. 
Luca Scandali Giovedì 26 febbraio (ore 21) all’Oratorio di San Filippo Neri la rassegna Voci d’organo, organizzata da Musica Insieme per la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, ospiterà Paolo Grazzi, oboe barocco, e Luca Scandali, organo, in un programma dedicato alla nascita della sonata strumentale nella cultura tedesca dei grandi maestri del contrappunto, da Bach e Händel allo stile galante.

Opere per organo solo (l’Ouverture da Water Music di Händel, l’Aria variata alla maniera italiana BWV 989 di Johann Sebastian Bach) si alterneranno con sonate per oboe ed organo obbligato (la Sonata n. 3 BWV 527 di J. S. Bach e il Trio n. 12 in mi bemolle maggiore, dagli “Essercizi Musici” di Georg Philipp Telemann), nelle quali la tastiera ricopre un ruolo paritetico – e dialogico – rispetto allo strumento solista, e sonate per oboe e basso continuo (la Sonata in si bemolle maggiore HWV 357 di Georg Friedrich Händel, e la Sonata in sol minore Wq. 135 di Carl Philipp Emanuel Bach).