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8 Novembre 2004

I ricercatori: lezioni al Nettuno per sensibilizzare la città

Niente lezioni in aula. I ricercatori precari portano la loro protesta in piazza, trasferendo al Nettuno l'attività didattica. Un modo per avvicinare i cittadini ai problemi dell'Università.
Fontana del Nettuno L'assemblea del Coordinamento Bolognese dei Ricercatori Universitari e della Rete Nazionale dei Ricercatori Precari - Nodo di Bologna, svoltasi giovedì 4 novembre nell'Aula Magna del Dipartimento di Chimica, ha deliberato di aderire allo stato di agitazione nazionale proclamato nella settimana 8-12 novembre dai sindacati e dalle associazioni della docenza contro il disegno di legge per la riforma dello stato giuridico della docenza universitaria (DDL Moratti).

In particolare, i ricercatori precari e strutturati dell'Ateneo bolognese renderanno testimonianza del tentativo in atto di smantellare l'università pubblica italiana abbandonando, nelle giornate di martedì 9 e mercoledì 10 novembre, i propri luoghi istituzionali di lavoro e svolgendo le proprie attività in seno alla società civile, cioè tra coloro al servizio dei quali esse effettivamente si porgono.

Nei giorni suddetti, essi non svolgeranno attività didattica all'interno dell'università, ma trasferiranno lezioni, esami e ricevimento degli studenti in Piazza del Nettuno, dove, dalle 10.00 alle 17.00, raccoglieranno firme per una petizione popolare a sostegno del ritiro immediato del DDL Moratti: presidiare il centro sarà un modo per dialogare con la cittadinanza sensibilizzandola sui gravi problemi che affliggono il sistema di formazione pubblica italiana.

Alla settimana di mobilitazione ha già fatto sapere di aderire la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, che sospenderà le attività didattiche dall'8 al 12 novembre, periodo durante il quale docenti e ricercatori incontreranno per due volte gli studenti per discutere con loro della riforma Moratti: il primo appuntamento è per martedì 9 presso la sede del Dipartimento in via Cartoleria 5 dalle 10 alle 13; il secondo è invece alla stessa ora di giovedì 11 presso la sede della presidenza in via Santo Stefano 43.