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14 Dicembre 2004

Contributi regionali per frequentare i master

La Regione Emilia Romagna stanzia 3.650.500 euro attraverso Symposium per assegni formativi da spendere in master universitari integrati. I finanziamenti sono erogati direttamente ai partecipanti ai master dagli atenei dell'Emilia Romagna.
Studenti Si chiamano "Assegni formativi per l'accesso a Master Universitari Integrati con la Formazione Professionale" e sono realizzati grazie alle politiche formative e all'operato dell'Assessorato Regionale alla Formazione di Mariangela Bastico. Con questa novità si apre la stagione 2004/2005 di Symposium, il Consorzio composto dai quattro Atenei regionali, costituitosi nel marzo del 2002 con l'incarico di gestire, per conto di Regione Emilia Romagna, Ministero del Lavoro e Fondo Sociale Europeo, la Sovvenzione Globale relativa all'Alta Formazione post laurea.

E' proprio grazie alle politiche regionali in materia di formazione che Symposium da quest'anno mette a disposizione dei candidati assegni formativi, cioè buoni che i ragazzi potranno spendere per frequentare una delle 71 proposte di Master Universitari Integrati con gli Enti di Formazione Professionale che sono state approvate dai Senati Accademici dei 4 Atenei della nostra regione per l'anno 2004-2005.

Non sarà quindi più il master in sé ad essere finanziato - come è avvenuto nello scorso biennio - ma direttamente i laureati che faranno richiesta di Assegni Formativi.

Il bando, attivo dal 09/12/04 al 21/02/05, metterà a disposizione dei candidati un importo totale pari a 3.650.500 euro per frequentare Master di I e II livello che partiranno dai primi mesi del 2005.
Ogni assegno avrà un importo pari al 80% della quota di iscrizione al Master scelto (il 70% per chi è occupato), fino a un massimo di 3500 euro.
L' assegnazione - che si stima coinvolgerà oltre 1000 beneficiari - sarà effettuata sulla base di alcuni criteri:
  • il voto di laurea, favorendo i punteggi più alti;
  • la durata degli studi, privilegiando chi si è laureato in corso;
  • la precedente frequentazione di altri corsi di Alta Formazione, così da agevolare chi per la prima volta accede ad un percorso di specializzazione;
  • il reddito, favorendo i meno agiati;
  • la residenza in Emilia Romagna.