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22 Dicembre 2004

Cosa leggere per Natale? La maratona di suggerimenti di UniboMagazine

"Qual è il libro che consigliereste di leggere per questo fine d'anno?". Noi l'abbiamo chiesto ai nostri lettori: ecco cosa ci hanno risposto. E tu, cosa proporresti per allungare la maratona di lettura di UniboMagazine?
San Giovanni in Monte con un maratoneta intento a leggere Uno dei tanti librai di quelle piccole librerie dove a stento riesci a entrare ha detto che il valore aggiunto che lui vende ai suoi clienti è il consiglio. Non uno sconto, né una rilegatura più elegante, ma un parere. Il suo, quello di chi legge tutti i libri che espone.
Noi abbiamo deciso di fare lo stesso, di salutarvi prima del Natale regalandovi un consiglio di lettura. O meglio, tanti consigli: i vostri. Di chimici e italianisti, di biologi e economisti, di esperti di bilancio e di studiosi di costume. Di persone diverse che hanno deciso di condividere il loro gusto per la parola d'autore, per l'analisi di saggista o per la qualità inattesa di una firma meno conosciuta.

Di seguito pubblichiamo i contributi che ci sono già arrivati, ma ovviamente anche tu puoi dire la tua: un titolo e un perché. E il tuo libro diventerà un'altra tappa della maratona di lettura dell'Università di Bologna.

Buone feste e tanti auguri a tutti quanti.

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Un titolo e un perché. Ecco i consigli dell'Alma Mater:

Mosca + Balena di Valeria Parrella
E' un libro lieve ma capace di sedimentarsi, scritto a Sud dell'anima, luogo onirico e terribilmente reale al di là di qualsiasi anagrafica del corpo e della mente. Perché leggerlo proprio a Natale poi non so.
(Francesco Faina)

Prima che l'amore finisca di Raniero La Valle
Un libro che consiglio vivamente a tutti: parla di molti avvenimenti e di molte persone che hanno giocato un ruolo di primo piano nella società e nella politica italiana.
(Vincenzo Balzani)

Il Gioco delle Perle di Vetro di Herman Hesse
Un'opera immensa nella sua complessità e nel suo equilibrio, capace di condurre il lettore in un viaggio all'interno di un immaginario luogo futuro che è innanzitutto un percorso interiore, in cui non si trovano certo le risposte ma si impara l'importanza della ricerca, l'intimo legame che unisce tutti i valori, le culture, le conoscenze del nostro mondo.
(Francesco Lescai)

L'economia, la felicità e gli altri. Un'indagine su beni e benessere di Luigino Bruni
Il libro tratta di uno dei più inquietanti paradossi di questa nostra epoca: il paradosso della felicità, secondo cui nei nostri paesi avanzati all'aumento del reddito pro-capite si accompagna la diminuzione dell'indice della felicità. L'autore ne spiega l'origine e suggerisce plausibili vie d'uscita. La trattazione è piana, comprensibile anche al non iniziato di cose economiche. Il taglio espositivo è accattivante.
(Stefano Zamagni)

La porta proibita di Tiziano Terzani
Perché parliamo tanto di Cina, ma non la conosciamo.
(Maria Cristina Raboni)

In Fuga di Alice Munro
Perché quando si è in fuga, ma non si può fuggire è meglio leggere.
(Andrea Segrè)

Quale eccellenza? Intervista sulla Normale di Pisa di Salvatore Settis
Da leggere per capire meglio differenze ed analogie tra il Collegio Superiore dell'Università di Bologna e la Normale di Pisa.
(Dario Braga)

Un fumetto di Asterix
E' un consiglio per chi non l'ha ancora letto...così capirà il perché dopo!
(Roberto Barreri)

Valparaiso di Don DeLillo
E' una scoperta teatrale di Don DeLillo. Dopo i romanzi sugli Stati Uniti, Valparaiso è un viaggio divertente e cinico che riflette sui meccanismi del sensazionalismo mediatico.
(Roberto Grandi)

Ieri di Agota Kristof
E' un testo dove la parola ridotta all'essenza/assenza rivela la poesia dei ricordi e delle aspettative. Un libro che lascia ... senza parole.
(Roberto Grandi)

Virginia Woolf fra i suoi contemporanei di Liliana Rampello (a cura di)
E' un libro che finalmente getta una luce variegata su una delle scrittrici più importanti della letteratura occidentale del novecento in quanto ne mostra luci e ombre, non soltanto le ben note ombre depressive, e perché, attraverso le testimonianze di artisti amici e conoscenti, il mondo modernista di Londra rivive nella sua complessità e in tutto il suo fascino.
(Lucia Gunella)

La Scatola Nera di Amos Oz
Una storia d'amore analizzata come la scatola nera di un aereo infranto sullo sfondo del problema israeliano. Tradotto imo modo supremo, è un libro che fa riflettere sui nostri rapporti di potere.
(Lucia Gunella)

Come pietre nel fiume di Ursula Hegi
(Giovanna Filippini)

Come una bestia feroce di Edward Bunker
Il libro è il racconto sull'impossibilità delle persone di andare contro il proprio destino. Nel bene come nel male (ma il libro si focalizza solo su quest'ultimo aspetto), il destino è nel dna delle persone e decidere di contrastarlo sembra essere uno sforzo cieco e inutile. La soluzione? Capire il proprio destino, non sbatterci contro!
(Luca Garlaschelli)

Mai gridare al lupo di Farley Mowat
Perchè è divertente e per sfatare, se ancora ce ne fosse bisogno le tante leggende sui lupi
(Diego Bruggi)

Zio Paperone & CO ne I Grandi Classici del Fumetto di Repubblica
Perchè quando si legge è importante variare e mai essere monotematici
(Diego Bruggi)