La festa di San Giovanni in Monte: la tradizione del CUS Bologna continua
Consegnate 10 borse di studio e tanti riconoscimenti per il mondo dello sport. La soddisfazione del Pro Rettore, Luigi Busetto.
Passerella di campioni nell'aula Prodi di San Giovanni in Monte. Il Cus Bologna, com'è tradizione da alcuni anni, si è fermato, per celebrare i suoi assi, per consegnare le borse di studio, per confermare di essere una delle migliori espressione delle Due Torri. E insieme con il presidente del Cus Bologna, Francesco Franceschetti, c'era Anna Patullo, assessore comunale allo sport.
Anna Patullo si è soffermata con tutti i premiati, ricordando con un pizzico di nostalgia, il suo passato di
studentessa fuorisede. Il prorettore dell'Alma Mater Studiorum, Luigi Busetto, è andato oltre. "Il Cus Bologna fa tante cose con l'università e siamo orgogliosi di contribuire ai successi di questa realtà. Anche se sappiamo che, forse, si potrebbero fare più cose".
Alberto Montanari, neo presidente regionale della Fidal (la federazione italiana di atletica leggera), forse per la presenza di Ester Balassini (regina del lancio del martello) e di Sibilla Di Vincenzo (straordinaria nella marcia), si è sbilanciato. "Sono orgoglioso di essere qui al cospetto della migliore espressione regionale".
Sul palco, introdotti da Renato Nicolai, per premiare tanti campioni si sono poi alternati Giulio Cesare Carloni, presidente del Comitato per lo Sport Universitario; Alberto Piazzoli, in rappresentanza del Coni Emilia Romagna; e Renato Rizzoli, presidente del Coni Bologna.
Lungo, lunghissimo, l'elenco dei premiati. Dieci, per esempio, le borse di studio destinate a Davide Baldini (ingegneria, atletica leggera), Sandro Bartolomei (scienze motorie, atletica leggera); Filippo Boschin (lingue e letterature straniere, basket); Martina Camorani (scienze motorie, tennis); Daniele Frascari (scienze motorie, taekwondo); Luca Galletti (giurisprudenza, atletica leggera); Francesca Guastella (scienze geologiche, tennis); Michela Guizzardi (ingegneria, atletica leggera); Filippo Politi (lingue e letterature straniere, basket); Alessandro Venturoli (economia e commercio, basket). Cinque i campioni nazionali universitari Elisa Bartolini Venturi (economia e professione, tiro a segno); Ester Balassini (scienze della formazione, atletica leggera); Cristina Corzani (ingegneria meccanica, tiro a segno); Sibilla Di Vincenzo (giurisprudenza, atletica leggera); Daniele Frascari (scienze motorie, taekwondo). Tre i reduci dai giochi sportivi studenteschi juniores Sergio Guidi (liceo Sabin); Vinicio Menegozzi (istituto Fantini Vergato); Sergio
Sisti (liceo Fermi).
Per i tornei e i campionati, poi, Sciaff (Basket primaverile); Benfica (calcio a 5 femminile primaverile e autunnale); Real Ucci 1982 (calcio a 7 maschile autunnale); Santi Tiratori (calcio a 7 maschile primaverile); Elisabetta Lenardon (tennis femminile autunnale); I Pagliacci (volley autunnale); Hacuna Matata (volley primaverile); Giulio Marino (tennis maschile autunnale); Outsiders (basket); Salento Kids (calcio a 5) e Bart (calcio a 7). La coppa disciplina intitolata a Rudi Cavallo è finita nelle mani dei Prototipi del campionato di calcio a 7. Per quanto riguarda i tornei delle sedi decentrate riconoscimenti per Lorenzo Golinelli (torneo universitario scacchi di Cesena); Valentina Invernizzi (torneo universitario di tennis di Forlì); God save the soccer (torneo invernale di calcio a 5 di Ravenna) e Canafoia (torneo di calcio a 5 di Rimini).