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19 Aprile 2005

Il Cus Bologna cerca un mercoledì da leoni

Momento decisivo per le rappresentative dell'Università di Bologna a caccia del pass per le fasi finali dei Campionati Nazionali Universitari.
Portiere di calcio Ancora un mese (in realtà qualcosa in più) ai campionati nazionali universitari in programma a Catania. Ma i giochi, almeno per gli sport di squadra, si consumano in questi giorni e, per l'Alma Mater Studiorum, è previsto un mercoledì particolarmente impegnativo con tutte le squadre in giro per l'Italia. La trasferta più lunga (e onerosa) spetta senz'altro al basket, che domani giocherà a Bari contro il locale Cus. Ma la squadra allestita da Alessio Fasone il suo l'ha già  fatto. Battendo il Cus Bari per 92 a 50 il Cus Bologna potrà permettersi una tranquilla trasferta durante la quale far giocare gli elementi più giovani, per dar modo a loro di dare esperienza.

Segna il passo il calcio a 5 allenato da Luca Bossi, ma solo perché i biancorossi devono attendere il confronto tra Milano e Bergamo. Dopo aver pareggiato, 2 a 2, con il Cus Milano, il Cus Bologna si è imposto nettamente a Bergamo, 18 a 6. Se il derby lombardo risultatasse molto equilibrato il Cus Bologna non potrebbe che risultarne particolarmente felice. E veniamo al calcio a 11 (il coach è Emiliano Betti, il team manager Massimo Paolone) che ha pareggiato 0 a 0 (con due espulsi per giunta) con il Cus Genova. Decisiva la trasferta in Liguria in programma mercoledì prossimo, 27 aprile: basterebbe anche un pareggio con gol.

Pressoché disperata la situazione della pallavolo femminile in campo domani, al PalaCus, alle 15,30. Le ragazze dovrebbero ribaltare un pesante 3 a 0 subito all'andata dal Cus Pisa. E sempre domani, intanto, toccherà ai maschietti (il tecnico è Simone Canali, il team manager l'ottima Francesca Camerini) che dovranno vedersela con il Cus Ancona che in passato ha sempre espresso ottime formazioni.

E infine il rugby: si giocherà il 27 aprile con il fortissimo Cus Padova. Ma Michele Merlino (l'allenatore) e il team manager, Alessandro Padoin (detto Fegato) hanno sempre dato il massimo anche negli anni scorsi. Non sarà facile eliminarli.