Logo d'ateneo Unibo Magazine

Il sogno è la Coppa Italia

La final four del Cus parte con Roma. Un esordio difficile con la squadra tecnicamente più preparata.
Giocatore di basket

Final four di Coppa Italia, domani e domenica, a Padova. Final four con H.C. Roma De Sisti e S. S. Lazio (che hanno disputato la finale tricolore con la vittoria dei secondi), S. G. Amsicora Cagliari e Cus Bologna. Cus Bologna che un anno fa fu battuto in finale, a Cagliari, proprio dall'Amsicora. E Cus Bologna che vinse nel 2002, a Roma, sempre con l'Amsicora (1 a 0 reti di Uragano Pagni) con capitan Panieri che potè alzare al cielo la coppa.

Domani, alle 19, a Padova, il Cus Bologna se la vedrà con l'H. C. Roma De Sisti. "La formazione peggiore che ci potesse capitare - spiega l'allenatore, Marco Cerè - tecnicamente sono più forti. E in più avranno l'orgoglio ferito di un club che pensava di vincere lo scudetto e che invece l'ha visto svanire nel modo più atroce, nel corso di un derby. Speriamo di contenerli, ma sarà molto dura". Poco ottimismo nelle parole di Cerè che non si illude perché l'H. C. Roma De Sisti è veramente la formazione più completa del campionato con un bomber, Cirilli, capace di andare sempre a bersaglio.

E le speranze cussine? Sono affidate al talento di Cliff Donald Odendo, il keniano che i compagni hanno ribattezzato Flic. Non ci sarà il nazionale Fughelli, mentre il Cus Bologna dovrebbe recuperare, probabilmente, Dell'Atti.