Logo d'ateneo Unibo Magazine

Il riscatto di Ester alle universiadi di Izmir

La Balassini, terza nel lancio del martello, ha recuperato dall’infortunio che l’aveva tormentata durante i mondiali di Helsinki.
Ester Balassini

Il riscatto di Ester Balassini che ai mondiali di Helsinki, per un problema al ginocchio (leggera distorsione al primo lancio), aveva collezionato tre nulli. La ragazza di Riale di Zola Predosa, cresciuta nel Cus Bologna (e studentesse di Scienze dell'Educazione), ha raccolto i "suoi stracci" e, con grande coraggio, ha affrontato le Universiadi di Izmir, dove avrebbe potuto crollare. Invece in Turchia Ester ha dimostrato di avere ancora tante cartucce da sparare, conquistando la medaglia di bronzo nel lancio del martello con la misura di 70,13 metri (alle spalle della polacca Skolimowska, 72,75 e della cinese Lyu, 72,51).

Una misura che lascia un po' d'amaro in bocca perché se a Helsinki, dove la pedana bagnata non l'ha certo aiutata, si fosse espressa su quelle misure, avrebbe conquistato uno storico quinto posto ai mondiali. Ester, però, ritrovando coraggio, grinta e un pizzico di determinazione, si è riscattata sotto lo sguardo attento del presidente del Cus Bologna, Francesco Franceschetti. Le Universiadi continueranno fino a sabato e il Cus Bologna seguirà con grande attenzione l'altra fanciulla biancorossa convocata per questa rassegna iridata in feluca.

Attenzione quindi ad Annarita Fidanza, classe 1977 (proprio come la Balassini) che si cimenterà nella difficile specialità della marcia.