Dominio del Cusb alla cronoscalata di San Luca

Piove sui due chilometri di tracciato, tutti in saliti, che porta dall'arco del Meloncello alla basilica di San Luca. Piove, ma le condizioni climatiche esaltano la 'piccola taglia' di Francesca Grana, giovane talento del Cus Bologna, che vince la prova femminile nel tempo di 10'19". Davvero un gran tempo quello della fanciulla all'ultimo anno di liceo, che arriva quasi al primato della corsa, di due secondi più basso. Un vero e proprio tempone considerando che la curva delle Orfanelle finisce per mandare in crisi un campione olimpico del calibro di Venuste Niyongabo, costretto al sesto posto finale per la sorpresa costituita da quel curvone taglia gambe.

Il risultato di Francesca viene poi reso ancora più eclatante dalla piazza d'onore di un'altra Francesca, Patuelli, anche lei del Cus Bologna, capace di disimpegnarsi con successo sia nel mondo dell'atletica leggera sia nel mondo dello sci nordico. Francesca Patuelli è seconda nel tempo di 10'54", cinque secondi di vantaggio su Monica Bondioli (Corradini Rubiera). Al quarto posto l'eterna Loretta Rubini (11'10"). Una Rubini che può comunque festeggiare: al primo posto, infatti, c'è Francesca, l'atleta che guida e allena da alcuni anni.

Per il Cus Bologna vittoria a squadre nella classica organizzata da Vito Melito e facente parte di un circuito denominato Network Service. L'ultimo appuntamento della stagione è fissato per il 24 dicembre, al parco del Tintoretto. Il trofeo Network Service si chiuderà con il cross di Natale e Francesca Grana, specialista di quel genere di corse, vorrà dire la sua.