Logo d'ateneo Unibo Magazine
Home Archivio La presa della pastiglia e Newdada, vincitori ex aequo di Palinsesto Italia

La presa della pastiglia e Newdada, vincitori ex aequo di Palinsesto Italia

Palinsesto Italia chiude i battenti confermando il fervore creativo dei giovani produttori multimediali.
Un momento della premiazione

Bologna missione compiuta, la giuria del Premio Palinsesto Italia, il premio Nazionale dedicato all’editoria multimediale ha proclamato il vincitore dell’edizione 2005. Una scelta difficile che ha portato il primo premio di 15 mila euro da dividere tra due ex aequo: "La presa della pastiglia" di redazione web Meyer.it e "Newdada – Imparare", giocando con le tecnologie digitali di Remigio Guadagnino.

Il primo rappresenta la sintesi di tutta l’attività di comunicazione dell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze che ha come destinatari principali i bambini. Il secondo è una collana multimediale rivolta a tutti coloro che sono interessati all’esplorazione culturale ed artistica delle tecnologie digitali e all’integrazione di differenti strumenti di comunicazione ed espressione. Queste due opere si segnalano, oltre che per la qualità, per un intento didattico di taglio sociale, rivolgendosi al pubblico dei più giovani attraverso forme di linguaggio immediato e al contempo innovative.

La giuria della seconda edizione del Premio Palinsesto, composta da Carlo Antonelli, Edgardo Gullotta, Andrea Dissoni, Stefano Mirti, Roberto Pisoni, e presieduta da Roberto Grandi, ha constatato un generale innalzamento di pertinenza alla missione del premio dei progetti presentati, in quanto affrontano tutti le problematiche della multicanalità e della multimedialità, ha deciso di attribuire le quattro segnalazioni di 2.500 euro ciascuna a: "Gestione da remoto di un palinsesto televisivo" di Cantiere dell’immaginario-Bakunin, "Map-modem alchemy production" di gruppo Head, "Stirato" di Stirato-Poster magazine, e "Yhaco-The multimedia theater lab" di Pierpaolo Grassetti.

La giuria ha inoltre ritenuto degni di nota: i progetti di E-comics, Latitudesmag ed Exibart mobile.

Per la sezione Com-Pa, le menzioni sono tre. La giuria ha constatato che i prodotti presentati hanno affrontato la tematica della interattività e della innovazione più in un ambito monocale che multicanale. La giuria segnala il progetto "Nest-Napoliest" del gruppo Hub-Labs/Memenest, in quanto ha offerto uno spazio creativo di assemblaggio di vari interventi multimediali di artisti su un territorio che risulta non solo come una lettura originale ma anche come una proposta ai Pubblici Amministratori per un ripensamento ed una riprogettazione del territorio. La giuria rileva inoltre che il progetto "Sistema città" di Vincenzo Cavallo presenta un modo innovativo, ma non risolto progettualmente, di pensare al sistema città e che il progetto "Guida multimediale palmare al monumento" dei caduti partigiani della Certosa di Bologna di Multimediaguide Simona Tonna- Nino Iorfino utilizza in maniera efficace ed innovativa lo strumento palmare per accrescere l’informazione e la conoscenza di oggetti culturali. I progetti menzionati in quest’ultima sezione Com-Pa saranno presentati in un’apposita iniziativa che verrà promossa dal Com-Pa e da Palinsesto Italia  all’interno del COM-PA 2006.