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Il giornalismo che non muore: visite guidate, convegni e proiezioni

Molte le iniziative di contorno della mostra che ricorda le vite di 14 giornalisti morti sul campo.
I ragazzi del liceo Stimate di Verona in visita alla mostra guidati da Claudio Santini, presidente nazionale dell'Ordine dei giornalisti (Foto di Vanes Cavazza)

C’era il sindaco Sergio Cofferati e c’erano i ragazzi del liceo Stimate di Verona in prima fila a inaugurare la mostra "Il giornalismo che non muore". Istituzioni e gente comune assieme per tenere vivo il ricordo di Ilaria Alpi la giornalista uccisa a Mogadiscio il 20 marzo 1994 in circostanze su cui ancora non è stata fatta piena luce.

L’esposizione, inaugurata lo scorso 3 dicembre, andrà avanti nel porticato di San Giovanni in Monte fino al 15 del mese (lun-ven. 8-19/sab. 8-13). E’ un’iniziativa, promossa dall’associazione Ilaria Alpi-Comunità Aperta di Riccione, dedicata alla memoria di 14 giornalisti che hanno perso la vita portando avanti il loro lavoro: da Giovanni Amendola ad Enzo Baldoni, passando per Walter Tobagi e Ilaria Alpi. Un percorso storico che racconta i giornalisti grazie a testi e fotografie.

In programma un convegno sul giornalismo d’inchiesta martedì 13 dicembre (ore 21, Sala Atti, Palazzo del Podestà)  e ancora l’appuntamento con la riflessione sul mondo della tv e della carta stampata per giovedì 15 dicembre (ore 18, Aula Grande del Dip. di Archeologia, piazza S. Giovanni in Monte) con "E ora ammazzateci tutti!", un focus sul rapporto tra informazione e mafia.

Per chi ama la celluloide, l’appuntamento è invece, per il 14 dicembre al liceo Fermi dove saranno proiettati nell’ordine "Ilaria Alpi, il più crudele dei giorni" di Ferdinando Vicentini Organi e "Io ti seguo" di Maurizio Fiume.

Completano il quadro, infine, le visite guidate per gli studenti realizzate in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti.

L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il Dipartimento di Discipline della Comunicazione, l’Ordine dei giornalisti Emilia –Romagna e con il patrocinio di Comune di Bologna e Università.