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Il virus della poesia contagia l’Università

Al via il calendario degli apputamenti del Centro di Poesia Contemporanea. Due rassegne, seminari e incontri internazionali. E anche,  a maggio, una serie di iniziative dedicate a Federico Garcia Lorca.
Federico Garcia Lorca

"A qual suo dolce amore rida la primavera..."Altro che pubblicitari, con tutto il rispetto parlando. Il verso che dà il titolo alla nuova stagione del Centro di Poesia Contemporanea porta la firma di Giacomo Leopardi. Un cartellone denso di iniziative che si muove in una tradizione consolidata: "portare il virus della poesia dentro e fuori dall’Università – spiega Davide Rondoni - con un’attenzione al panorama internazionale".

Il tutto sulla scia di una attenzione crescente per questo genere letterario, sempre secondo Rondoni. Ma vediamo nel dettaglio gli appuntamenti di quest’anno. La rassegna "Stramba Mater Poetorum"(10 aprile, 11 aprile, 24 aprile, 27 aprile)  proporrà incontri con importanti poeti italiani  come Giuseppe Conte, Patrizia Valduga, Franco Loi, Rosita Copioli, che entreranno in Università e porteranno la propria  opera e la propria voce all’interno dei corsi universitari,  tenendo anche letture pomeridiane e serali presso l’Oratorio Santa Cecilia. 

"Gli Uomini Finestra"(7 aprile e 27 aprile) è il titolo della seconda rassegna internazionale, che si occuperà di poesia boliviana, venezuelana e francese, a cui parteciperanno importanti autori come Erika Reginato, Michel Deguy, Lorand Gaspar, Jean-Pierre Lemaire, Jean Baptiste Para. Apertura del cartellone il 7 aprile con la presenza della poetessa Erika Reginato (la cui opera ancora non è stata tradotta in italiano) e del critico letterario Luis Antezana dell’Università di Cochabamba in Bolivia.

Il 10 aprile Patrizia Valduga prenderà parte al corso tenuto dal prof. Giovanni Baffetti "Concettismo italiano ed europeo", mentre il 24 aprile sarà la volta di Rosita Copioli. L’11 aprile il corso del prof. Alberto Bretoni ospiterà invece la proiezione di un video Omaggio a Giovanni Roboni.

Intera giornata dedicata alla poesia poi il 27 aprile. Tra i protagonisti ci sarà il poeta francese Michel Deguy, che terrà una lezione ed alcune letture su Arthur Rimbaud all’interno del corso di Lingua e Letteratura francese del prof. Adriano Marchetti. Nella serata, l’Oratorio di Santa Cecilia un incontro con Giuseppe Conte e Tomaso Kemeny, introdotti da Davide Rondoni. Alle 21,  all’Alliance Francaise, chiusura della rassegna "Gli uomini finestra" con una lettura che coinvolgerà importanti poeti francesi e italiani.

Ancora appuntamenti in Università anche a maggio. L’8 e il 9 all'interno del corso del prof. Fabrizio Frasnedi due attori Giovanni Franzoni e Danilo Nigrelli leggeranno brani di Testori e Alfieri.

A Maggio, infine, in occasione del settantesimo anniversario della morte di Federico Garcia Lorca, ci sarà un’altra serie di iniziative, tra cui un'esposizione di manoscritti, che "per la prima volta lasciano Madrid", precisa il prof. Pietro Menarini. Titolo della rassegna, ospitata dalla Fondazione Carisbo "La mano del cuore", la sinistra, quella appunto che Lorca usava per scrivere le poesie. E oltre all’esposizione ci saranno incontri (all’inaugurazione, l’11 maggio, parteciperà anche Manuel Fernandez Montesinos, il nipote del poeta) e recital.

Gli eventi sono in collaborazione con il Dipartimento di lingue e letterature straniere moderne dell’Università di Bologna, il Centro interdisciplinare di studi romantici dell’Università di Bologna, e Alliance Francaise, e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna.