Mozart e dintorni

Anche quest’anno prosegue la rassegna internazionale di cori e orchestre universitari con la XVI edizione di Musicateneo dedicata a Mozart in occasione del 250° anniversario della nascita del compositore. "L’anno scorso si siamo occupati di musicisti antecedenti a Mozart – spiega Lisa Braae, Presidente dell’Associazione Collegium Musicum -  da quest’anno, invece, ci occuperemo dei musicisti che lo hanno seguito".

La rassegna si aprirà martedì 16 maggio alle ore 21.00 presso l’Aula Magna di Santa Lucia con l’esecuzione della "Messa in Re" di Hummel. "Si tratta di una messa sinfonica scritta nel 1808 – sottolinea David Winton, direttore del Coro del Collegium Musicum – e decisamente insolita, in quanto corale e quindi senza concertisti". "Il secondo concerto della rassegna (che avrà luogo il 23 maggio alle ore 21 presso la Chiesa della SS.Annunziata) - prosegue Winton – è, invece, poco mozartiano, ma il legame con il musicista è mantenuto grazie all’esecuzione del "Miserere" di Allegri che Mozart, dopo averlo ascoltato alla Cappella Sistina, fu in grado di ricomporre".

 La rassegna continuerà fino al 4 giugno con altri quattro appuntamenti (25 maggio, 1, 3 e 4 giugno) che prevedono concerti di musica da camera ed esecuzioni di Opere di Beethoven come la famosa "Opera 16". "Anche Beethoven risentì dell’influenza mozartiana – precisa Barbara Manfredini, direttore dell’orchestra – per questo l’esecuzione dei sui brani rappresenta un discorso unico con l’opera mozartiana".

"L’Università di Bologna – asserisce la Prof.ssa Paola Monari, Prorettore agli studenti - è molto orgogliosa di questo gruppo musicale e investe in esso energie e risorse. Forse la nostra è l’unica Università italiana che ha un’associazione e un gruppo musicale così qualificato". "Il riscontro del successo del Collegium Musicum – continua la Prof.ssa Monari - è dato dalla crescente richiesta di scambi con Università straniere e dalla forte partecipazione della popolazione bolognese. L’Università tiene al fatto che queste iniziative siano aperte soprattutto ai giovani, per questo motivo l’ingresso è gratuito".

"Siamo vicini con grande solidarietà a questa istituzione gestita da giovani e coperta dal grande mantello universitario – conclude Virginiangelo Marabini, Vice Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna - un’iniziativa come questa, dal programma di grande respiro e molto qualificato, deve essere aiutata".