Lezione in piattaforma

Dieci studenti della Laurea Specialistica in "Scienze Ambientali Marine ed Oceanografia" di Ravenna hanno potuto partecipare, grazie alla disponibilità della locale divisione di Eni-Esplorazione & Produzione, alla visita di un’installazione off-shore di estrazione e produzione di gas al largo di Ravenna.

La visita rientrava nell’ambito delle attività conoscitive indispensabili per partecipare poi a una serie di attività sul campo che gli studenti sperimenteranno durante la settimana del cosiddetto "Laboratorio Interdisciplinare", che si terrà su un’area petrolifera off-shore a nord del Gargano dal 25 al 31 giugno prossimi. Nell’occasione gli studenti, seguiti da alcuni docenti delle diverse discipline interessate (Geologia, Ecologia, Biologia, Chimica, Geochimica, ecc.), si imbarcheranno su un mezzo navale appositamente attrezzato sul quale, per tre giorni e operando nel corso delle 24 ore, svolgeranno una diversificata serie di rilievi sulle acque e sui fondali. Nei successivi tre giorni l’attività degli studenti proseguirà con lo studio e l’analisi socio-economica, oltre che ambientale, della Laguna di Lesina. Le attività saranno condotte in collaborazione e con la disponibilità operativa del locale Centro "Ecosistemi Costieri" del Cnr-Ismar.

La visita all’installazione off-shore ravennate, svoltasi nell’ambito dell’insegnamento di "Strumentazione Oceanografica", ha permesso agli studenti di conoscere e verificare direttamente sia le varie fasi di produzione e gestione del giacimento metanifero qui sfruttato sia, soprattutto, i controlli, le analisi e la gestione ambientale di una simile e complessa struttura off-shore. In particolare, grazie al personale Eni, che ha tecnicamente guidato la visita, gli studenti hanno potuto esaminare, affrontare e discutere i diversi aspetti legati a tali attività. Aspetti che vanno dalla complessa gestione tecnologica dell’impianto alla sicurezza del personale alla certificazione Iso 14000 applicata, ai sistemi di protezione dell’ambiente attivati attraverso moderne tecnologie di trattamento delle acque, dei rifiuti o di possibili eventi accidentali di sversamento.

Gli studenti hanno così avuto l’opportunità di conoscere gli standard di sicurezza e affidabilità delle operazioni petrolifere off-shore applicate da Eni in Adriatico e nei diversi mari del mondo per gestire al meglio le attività di prevenzione e protezione ambientale.