Lion d’oro per Vincenzo Balzani

Nuovo riconoscimento per il chimico dell’Università di Bologna Vincenzo Balzani, che questa sera sarà insignito a Forlì del Lion d’oro. Il riconoscimento, introdotto nel 1991, è consegnato dal Lions Club di Forlì ai forlivesi che si sono distinti a livello internazionale nel campo delle scienze e delle arti.

A Balzani, nato a Forlimpopoli settanta anni fa e laureatosi in chimica a Bologna nel 1960, il Lion d'oro va per i meriti conseguiti nel campo della chimica generale e inorganica. Balzani, direttore dal 1978 al 1988 dell’Istituto di fotochimica e radiazioni di alta energia del Cnr di Bologna, ha ottenuto i suoi risultati più recenti realizzando sistemi per la fotosintesi artificiale e motori nanomolecolari. Nanospider e Sunny, per esempio, sono i nomi d’arte degli ultimi prototipi che hanno occupato le prime pagine delle riviste di settore e della stampa internazionale.

Il tema che il docente toccherà stasera all’Hotel della Città sarà invece l’energia, argomento oggetto di un libro scritto a quattro mani con Nicola Amaroli. "Energia oggi e domani" è il titolo del testo e della lectio magistralis.