Siglato l’accordo tra la Banca europea per gli investimenti (BEI) e l’Alma Mater

Siglato venerdì 9 giugno a Bologna l’accordo tra la BEI (Banca europea per gli investimenti), l’istituzione finanziaria dell’Unione europea e l’Alma Mater, alla presenza del Magnifico Rettore Prof. Pier Ugo Calzolari e del Direttore del Dipartimento Mare Adriatico della BEI Dott. Antonello Pugliese.

La BEI apre una linea di credito di 60 milioni di euro, sulla base di un’approfondita procedura di valutazione, per sostenere il programma di sviluppo edilizio e di ricerca dell’Università. In particolare il finanziamento è destinato a contribuire allo sviluppo degli spazi didattici e scientifici dell'Università di Bologna in zona Navile a Bologna.

In questa zona sorgeranno gli edifici per i dipartimenti di Chimica e Astronomia, per l’Osservatorio Astronomico, per aule e servizi; successivamente quelli per la Facoltà di Farmacia e il Corso di Laurea in biotecnologie.

La disponibilità della capacità edificatoria complessiva di 69.500 metri quadrati è stata attribuita all’Università con la recente firma dell’Accordo territoriale tra Comune, Provincia di Bologna e Regione Emilia Romagna.

Tale finanziamento s’inserisce nel quadro dell’azione messa in atto dalla BEI per il sostenere lo sviluppo del capitale umano (istruzione, sanità, ricerca) in Italia. Negli ultimi due anni, la BEI ha accordato finanziamenti a progetti italiani in questo settore per un totale di circa EUR 900 milioni (fra i quali l’Ospedale di Mestre, il Politecnico di Milano, l’Università di Trento e l’Istituto di Ricerca Mario Negri).