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Thom Mayne riceverà il sigillo dell’Isa

L’archiettto americano ospite del Cersaie 2006 farà tappa anche in Rettorato per ricevere il riconoscimento dell’Alma Mater.
Thom Mayne

L’ architetto californiano Thom Mayne, vincitore del Pritzker Achitecture Prize 2005, sarà presente giovedì 28 settembre 2006 al Palazzo dei Congressi del quartiere fieristico di Bologna, durante la 24° edizione del Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno. Una tappa bolognese che proseguirà poi anche nel pomeriggio, alle 18 presso la Sala VIII Centenario del Rettorato in via Zamboni 33, quando l’architetto americano riceverà il sigillo dell’Istituto di Studi Avanzati dell’Università di Bologna.

L’iniziativa, ideata dall’Assessorato al Commercio, Turismo e Marketing Urbano del Comune di Bologna e dalla ISA (Istituto Studi Avanzati), promossa da Assopiastrelle, Comune di Bologna, BolognaFiere e Alma Mater Studiorum-Università di Bologna, ed organizzata da Edi.Cer. spa in occasione di Cersaie 2006, rientra nell’ambito della "Giornata dell’Architettura", tra gli eventi culturali di maggiori rilievo di questa XXIV edizione del salone. All’incontro saranno presenti il Sindaco di Bologna Sergio Cofferati, il Presidente di Assopiastrelle Alfonso Panzani, e l’AD di BolognaFiere Michele Porcelli.

Thom Mayne, co-fondatore dello studio Morphosis di Santa Monica e del SCI-Arc di Los Angeles, ha vinto nel 2005 il prestigioso Premio Pritzer, una sorta di "Premio Nobel per l’architettura", massimo riconoscimento ad una trentennale carriera che lo ha visto vincere 54 AIA Awards e 25 Progressive Architecture Awards. "Mayne – spiega Maria Cristina Santandrea, assessore al Commercio, al Turismo e al Marketing urbano di Bologna – è l’emblema della California, terra libera per antonomasia anche in architettura". "Mayne – prosegue poi Giovanna Franci, americanista dell’Università di Bologna – è un artista, ma ha anche la consapevolezza della componente etica e sociale dell’architettura. Mayne è uno convinto che quello che fai, lo fai per tutti e che l’architettura è un atto pubblico da cui non puoi scappare".

Mayne ha insegnato alla Columbia University, alla Harvard University, all’Università di Yale, al Berlage Institut in Olanda, alla Barlett School of Architecture di Londra ed attualmente alla UCLA School of Arts and Architecture. E nella sua tappa bolognese metterà la sua esperienza nell’insegnamento al servizio dei giovani dell’Alma Mater. "E’ una nostra peculiarità – spiega infatti Dario Braga, direttore dell’Istituto di Studi Superiore – chi riceve l’Isa medal for science incontra anche gli studenti. E’ stato così con il premio Nobel Jean Marie Lehn, il primo a ricevere il riconoscimento, e sarà così ora con Thom Mayne".

Tra le innumerevoli realizzazioni di prestigio che portano la firma dell’architetto americano si ricordano il "Caltrans District 7 Headquarters" e il "Science Center School" di Los Angeles. Ha progettato il "California Institute of Technology" a Pasadena, l’ufficio federale statunitense di San Francisco e il NOAA Satellite Operation Control Facility nel Maryland. Si è, inoltre, aggiudicato i lavori per il villaggio olimpico per le Olimpiadi del 2012 e il New Academic Building for The Cooper Union for the Advancement of Science and Arts, entrambe a New York. Sue realizzazioni si possono trovare anche in Austria, Spagna, Taiwan e Corea del Sud.