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8 Gennaio 2007

Assessorato alla mobilità di San Lazzaro e Facoltà di Ingegneria insieme per un progetto

Una collaborazione, quella tra la facoltà e Comune di San Lazzaro, che ha già dato qualche risultato concreto: la nascita di un database per la gestione delle ordinanze stradali.
ingeneria Da agosto un laureando dell'ateneo bolognese sotto la supervisione del prof. Federico Rupi del DISTART Trasporti dell'Università di Bologna sta seguendo un tirocinio formativo e di orientamento presso il Settore Traffico ed Alta Velocità, che si concluderà con l'elaborazione di una tesi di Laurea.

L'occasione offre all'Ufficio Tecnico la possibilità di sviluppare, approfondire e confrontare tematiche particolari che solo un attività di ricerca permette. Il lavoro si è concentrato sull'analisi, redazione e gestione delle ordinanze stradali come strumento di applicazione del Codice della Strada per la disciplina della circolazione. Il tema è particolarmente rilevante anche in previsione dell'impegno che l'Amministrazione dovrà assumersi con l'avvio dei lavori per la realizzazione degli interventi previsti nel progetto CIVIS.

Un primo risultato di questo lavoro si è concretizzato con la progettazione di un database informatico per la gestione delle ordinanze stradali esistenti. La documentazione disponibile si presentava infatti del tutto insufficiente all'esigenza di costruire un quadro completo della disciplina della circolazione.

L'esigenza di strumenti più efficaci e automatizzati non solo per una rapida ricerca delle informazioni ma anche per la loro immediata localizzazione su cartografia, nonché di una migliore conoscenza del territorio finalizzata alla verifica di eventuali incoerenze o carenze della segnaletica per provvedere al suo aggiornamento ha suggerito di integrare il database ad una restituzione cartografica nel nuovo Sistema Informativo Territoriale che il Comune di San Lazzaro sta sviluppando quale attività propedeutica per la redazione del PSC.

Allo stato attuale il database archivia 400 ordinanze di cui il 30% con georeferenziazione della segnaletica e delle norme imposte; è stato inoltre avviato il rilievo su un area di studio per verificare la corrispondenza fra ordinanze vigenti e segnaletica esistente.

"Il primo ringraziamento - ha dichiarato l'assessore Leonardo Schippa - va al prof. Federico Rupi che ha colto l'importanza di avviare percorsi di collaborazione tra la ricerca universitaria e l'attività amministrativa, coinvolgendo direttamente i laureandi ed offrendo loro la possibilità di misurarsi sul campo".

"E' nostra intenzione valutare, insieme all'Ateneo, la possibilità di individuare nell'ambito del nuovo Piano Strutturale aree dedicate a strutture di accoglienza per lo studio e la ricerca"- ha concluso Scrippa.