Jacob Neusner racconta la propria vita di intellettuale

Il prof. Jacob Neusner è una delle personalità scientifiche più rilevanti del XX secolo in campo umanistico. È certamente il più grande specialista vivente nel campo della letteratura rabbinica antica (I-VII secolo). Per il Prof. Mauro Pesce, che ha promosso la visita dello studioso presso l'Ateneo, "il contributo forse primario in senso globale del suo lavoro – anche a prescindere dalle grandi innovazioni introdotte - è quello di avere fatto transitare gli studi talmudici dallo spazio chiuso delle Facoltà teologiche ebraiche al mondo dell’accademia e degli studi umanistici".

Già nel 1988 l’Università di Bologna gli ha concesso la laurea ad honorem. Immensa la sua produzione (quasi 800 volumi, editi presso le principali casi editrici internazionali) tra cui vanno segnalate soprattutto le opere che hanno analizzato in modo sistematico l’opera fondamentale della letteratura rabbinica: i circa 60 trattati della Mishnah (Brill, Leiden, 1973: 43 volumi), e una serie considerevole di studi sul talmud babilonese.

La lezione del professore, mercoledì 17, avrà come tema i propri 57 anni trascorsi nell'Università e in particolare gli studi sul Ebraismo divenuti, come lo stesso Neusner scrive: "il mio mestiere, la mia casa, la mia vita".

L'evento è organizzato dall'Istituto di Studi Avanzati e la partecipazione di studenti e dottorandi è gradita.