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Verso i Campionati Nazionali Universitari

Si terranno a Iesolo le finali dei Campionati Nazionali Universitari, ma prima il Cus Bologna deve pensare a superare le qualificazioni. E i primi risultati promettono molto bene
Calcio

Un anno fa, a Brescia, arrivarono tante medaglie d'oro e, per la prima volta nella storia del Cus Bologna, anche tre titoli di squadra: calcio a 5, basket e volley femminile (con i maschietti stoppati proprio in finale dai padroni di casa). Federico Panieri, general manager cussino, ha già cominciato a preparare le squadre per l'appuntamento di maggio. Anche perché, prima di conquistare le finali nazionali, bisogna superare le qualificazioni. E il primo a cominciare è stato il calcio che, a sorpresa, ha superato il Cus Venezia, ovvero la società che ospiterà i prossimi Cnu. Nel primo match, andati sotto per 1 a 0 al decimo della ripresa, i ragazzi dell'Alma Mater Studiorum si sono svegliati. Prima il pareggio di Cantisani poi, a cinque minuti dal fischio finale, il sigillo di Gambarotto imbeccato nel migliore dei modi da Puopolo (finale 2 a 1 per il Cus Bologna sul Cus Venezia). Ottima la prova di capitan Cappelletti che, ancora una volta, si è disimpegnato nel migliore dei modi tra i pali.

Ritorno a Venezia con la squadra del presidente Francesco Franceschetti decisa una volta di più a non sbagliare nemmeno un colpo. E ben disposti in mezzo al campo i biancorossi segnano un gran gol al 44' con Morieri che elude l'intervento del difensore lagunare fintando con il destro per poi tirare di sinistro (finale 1 a 0 per il Cus Bologna sul Cus Venezia). Il cammino, superato l'ostacolo Cus Venezia, si fa ancora più duro: il Cus Bologna di calcio a 11 dovrà vedersela ora con il Cus Brescia che, un anno fa, conquistò addirittura la finale tricolore. Dovesse superare anche il Cus Brescia allora le finali dei Cnu di Iesolo sarebbero nelle mani del Cus Bologna.

Un'occhiata anche al volley donne dove, in panchina, una volta di più, viene confermata la brava e bella Francesca Camerini. L'avversario di turno è proprio il Cus Brescia. Il Cus Bologna perde malamente il primo set, ma c'è la reazione di capitan Zamuner che si carica sulle spalle le compagne. Così finisce 3 a 1 per il Cus Bologna, ma ora, le fanciulle dell'Alma Mater Studiorum, per qualificarsi per Iesolo, dovranno ripetersi sugli stessi livelli nel match di ritorno.

Attenzione anche al basket dove, in panchina, troviamo il solito Alessio Fasone, uno degli allenatori più titolati del Cus Bologna e nell'intero panorama nazionale a giudicare da quanto abbia vinto il Cus Bologna a livello nazionale. Nel match con l'ambizioso Cus Macerata, il Cus Bologna si trova privo del suo capitano, Politi. Ma il Cus Bologna, spinto dal solito generoso e preciso nel tiro dalla lunga distanza, Jordan Losi, va al riposo, all'intervallo, con 21 punti. Alla sirena è addirittura 112 a 41. Non male considerando che Macerata aveva appena eliminato il Cus Siena, ovvero una delle formazioni più ambiziose del panorama cestistico.