Tanti vincitori al Cus Bologna
Più di duecento persone per la grande festa del Cus Bologna, che ha visto le sfide finali dei principali tornei e campionati tra calcio, basket, tennis e pallavolo
La grande festa del Cus Bologna con più di duecento persone e, alla fine, birra per tutti. Unico problema il vento che ha impedito agli organizzatori di montare la mongolfiera che era già pronta per allietare la serata del Cus Bologna. Alla fine le cerimonie di premiazioni con il presidente del comitato per lo sport universitario, Giulio Cesare Carloni, il presidente del Cus Bologna, Francesco Franceschetti e i dirigenti cussini Giovanni Cantamessa, Alessandro Bortolotti e Perla Preti.
Ma veniamo ai risultati. Nei tennis, per esempio, Simoncello si è sbarazzato di Aimasso per 2 set a 0. Nel calcio a 5 successo per Una Bombers di capitan Federico Mercolini. Al secondo posto - le squadre iscritte all'inizio erano 34 - i John Lemon Show. Nel calcio a 7 vittorie per Atletico P e piazza d'onore per Barone, squadra storica del Cus Bologna capitanata da Luigi Coluccio (squadre iscritte ben 33).
Cannoneibs, squadra debuttante e capitanata da Andrea Querzè (con lui Matteo Bendini, Gherardo Bruni, Alessandro Alberti, Paolo Bertacchi, Aldo Martini, Giovanni Cavo, Lorenzo Natali, Giovanni Natali, Urbano Serena Monghini, Nicolò Catenacci, Giacomo Maestri) ha vinto il titolo di basket. Sconfitti in finale i Cookwood di Giorgio Giombi, rassegnati ormai al ruolo di eterni secondi. I Cookowood (le squadre erano 22, ha arbitrato Pippis) sono secondi tra tre anni consecutivi.
I Barbafagiani di Simone Lautieri (con lui R. Tamburro, T. Sintini, S. Giorgi, A. Berton, M. Zanatta, A. Baldratti, F. Frilli, M. Padovani, N. De Quarto, I. Pedrelli) si sono imposti nel volley su I Valmar Team, formazione emergente capitanata con Giorgio Cappella con A. Calistesi, L. Andrioli, F. Milandri, G. Guidi e D. Cardinali. Primo anno del campionato di volley (e finale diretta da Daniele Francoso e Michele Laterza) che ha potuto contare sulla presenza di 16 squadre.