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26 Settembre 2007

Una barca innovativa conquista il terzo posto a Porto Santo Stefano

Costruita da studenti della Facoltà di Ingegneria in sinergia con il Cus Bologna, la barca a vela 051 è stata premiata per il progetto più innovativo e originale. E in acqua ha sfidato Milano, Firenze e Roma
La barca a vela del Cus Bologna Si è concluso positivamente con tre giorni di regate, il progetto lanciato dall’Università Roma 3 "Mille e una vela per l’Università" che ha visto impegnati per mesi, nella progettazione e nella costruzione di una imbarcazione a vela gruppi di studenti di varie Università in percorsi didattici o in tesi di laurea. Cinque le Università aderenti: oltre alla promotrice dell’iniziativa Roma 3, Bologna Facoltà d’Ingegneria in sinergia con il Cus Bologna, il Politecnico di Milano, l’Università di Firenze e Venezia, che hanno presentato una o due imbarcazioni alla linea di partenza.

Porto Santo Stefano con la sua cornice di impareggiabile bellezza ha ospitato la fase competitiva del progetto educativo e otto imbarcazioni si sono data battaglia nelle sue acque. La prima giornata ha visto alternarsi ai primi posti le due barche di Milano, tallonate da 051, l’imbarcazione del Cus Bologna che si è accontentata del terzo posto. La terza prova che ha visto finalmente emergere le qualità della barca bolognese, pensata per vento forte, è stata sospesa quando era in testa di cinque lunghez
Meglio per Bologna è stata la seconda giornata dove ha conquistato due splendidi secondi posti lasciando alle spalle una delle più blasonate barche milanesi. Peccato la caduta di rendimento della terza prova che ha relegato Bologna alla quarta posizione. Fantastica però l’apertura della terza giornata che, dopo un’attesa snervante del vento riottoso a mostrasi ha visto nella prima prova iniziata tardi, ma con vento discreto, 051 battersi con determinazione lasciando spesso alle spalle entrambe le forti rappresentative milanesi.

Purtroppo come spesso accade nelle regate, la delusione dell’ultimo minuto è giunta puntuale. Con un guizzo improvviso la barca milanese, all’ultima boa, ha tolto la soddisfazione al bravo equipaggio di Bologna, Valentina Venturi e Matteo Rusticali, entrambi studenti di Ingegneria, che avevano condotto la regata sempre in testa, di assaporare la vittoria di almeno una prova.

La classifica finale ha visto così ai primi due posti le barche di Milano, al terzo 051 del Cus Bologna/Ingegneria, al quarto e quinto posto le imbarcazioni di Firenze e al sesto e settimo posto quelle di Roma 3. La barca di Venezia non ha partecipato perché non messa a punto in tempi utili.

L’avventura bolognese, partita con difficoltà per vicissitudini di collaudo dovute a tempi troppo stretti che non hanno consentito prove in acqua e messe a punto delle attrezzature ha avuto comunque esito positivo per l’impegno non solo dell’equipaggio, ma anche degli studenti costruttori che hanno sempre lavorato senza risparmiarsi per dare assistenza ad ogni rientro serale. Bologna è stata premiata per il progetto più innovativo e originale. L’imbarcazione sarà esposta nell’atrio della Facoltà di Ingegneria nei prossimi giorni.