Con "Invest your talent in Italy" l'Alma Mater vola in India

Si chiama "Roadshow to India" la fiera, supportata e organizzata da una grande società inglese (QS World Graduate School Tour) che avrà come tappe sei grandi città indiane (New Delhi, Mumbai, Calcutta, Chennai, Hyderabad e Bangalore), molto significative dal punto di vista economico, intellettuale e scientifico-tecnologico. La partecipazione dell'Alma Mater a tale fiera si inserisce nel progetto nazionale denominato "Invest your talent in Italy" (http://www.postgradinitaly.org/), che coordinato dall’Istituto del Commercio Estero (I.C.E.) e da Unioncamere nazionale, con il supporto del Ministero degli Affari Esteri.

Al progetto aderiscono attualmente 11 Università italiane (Università di Bologna, Bocconi, Luiss, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Università di Trento, Università di Genova, Università di Macerata, Università Tor Vergata di Roma, Università Cattolica di Milano).

Scopo del progetto in questione è quello di favorire e aumentare il flusso verso l’Italia di studenti indiani meritevoli del livello "graduate", che vengano a frequentare corsi di master o lauree specialistiche/magistrali offerti in lingua inglese dagli Atenei italiani aderenti al progetto e, soprattutto, a svolgere i relativi tirocini in aziende del territorio coinvolte nell’iniziativa.

I settori disciplinari prioritari, anche se non gli unici, sono: economia e management, alta tecnologia e ICT, design; l’Università di Bologna può offrire una quindicina tra master e lauree specialistiche/magistrali in lingua inglese dal management alla bioinformatica, dall’ortifrutticoltura internazionale alla gestione dell’acqua e del territorio. La finalità generale sottesa a "Invest your talent in Italy" si traduce in una possibilità per le aziende di avere laureati indiani che si sono specializzati in Emilia-Romgna e che possano costituire un trait-d’union per il trasferimento tecnologico verso l’India e per i futuri sviluppi produttivi/commerciali delle aziende emiliano-romagnole in India. Per la realizzazione di quanto detto, è previsto il concorso organizzativo, tecnico-scientifico e finanziario dell’Università di Bologna, degli enti territoriali e istituzionali dell’Emilia-Romagna (ad es. Regione, Camere di Commercio, Unioncamere regionale ecc.) e delle imprese potenzialmente interessate.

Le imprese, e soprattutto la Regione Emilia-Romagna e la Camera di Commercio di Bologna (e in futuro anche altre Camere di Commercio), metteranno a disposizione posizioni di tirocinio e borse di studio/contributi finanziari per garantire agli stessi studenti un supporto per le spese di viaggio, vitto e alloggio.       

L’Alma Mater Studiorum-Università di Bologna è particolarmente impegnata, nella sua politica internazionale, al rafforzamento e al coordinamento di progetti centrati sulle grandi economie emergenti del continente asiatico, come la Cina e l’India. Infatti, il subcontinente indiano rappresenta, secondo le stime di autorevoli economisti ed esperti di geopolitica, una delle aree geografiche che avrà nei prossimi decenni trend di crescita economica (P.I.L.) molto elevati, superiori ai valori medi di molti paesi in via di sviluppo.