Logo d'ateneo Unibo Magazine

Career Day: le imprese si presentano ai laureati

Oltre 70 aziende, 25 incontri di presentazione, 90 stand espositivi: il 7 febbraio, nell'ambito del Salone dell'Orientamento, l'Università di Bologna promuove un'intera giornata per fare incontrare laureandi e neolaureati alle imprese
Studente

Sono circa 16mila gli studenti che ogni anno si laureano all'Università di Bologna e si affacciano con il proprio curriculum di esperienze e competenze al mondo del lavoro. Una ricerca, quella dei neolaureati, che stando agli ultimi dati trova molto spesso risposte da parte delle aziende, grazie soprattutto allo strumento dei tirocini e degli stage. Nell'anno accademico 2005-2006 sono stati infatti 1.919 i tirocini dei laureati all'Alma Mater, un numero che fa dei giovani che escono dall'Università di Bologna i preferiti dalle aziende italiane.

Per agevolare ulteriormente questo fondamentale rapporto tra studenti, neolaureati ed aziende, nasce il Career Day di Ateneo: un'intera giornata, il prossimo giovedì 7 febbraio, in cui giovani ed imprenditori potranno incontrarsi e scambiare informazioni, proposte ed opportunità. Realizzato nell'ambito dell'ormai consueto appuntamento con il Salone dell'Orientamento, il Career Day sarà ospitato all'interno del padiglione 35 della Fiera di Bologna (ore 9-17) e vedrà oltre 70 aziende coinvolte, 25 incontri di presentazione, 90 stand espositivi. Tra i partecipanti saranno presenti anche grandi nomi internazionali come Volvo, Barilla, Ikea, L'Oréal, Fiat, Indesit, Tetra Pak, Enel, Pirelli, GD.

"Questa iniziativa - spiega il Rettore Pier Ugo Calzolari - può essere definita una fiera del lavoro imprenditoriale e della prima occupazione, il suo scopo è quello di rompere gli schermi intermedi e mettere in contatto le imprese con i giovani". Fare incontrare i giovani cervelli e le imprese è del resto un compito di cui l'università è chiamata a farsi carico con insistenza sempre maggiore. "Oltre alla ricerca e alla didattica - continua infatti il Rettore - la Storia contemporanea affida ora all'università una terza missione: trasferire la nuova conoscenza che nasce dalla ricerca in oggetti che siano utili per la comunità. E' un problema difficile da risolvere, che conta sempre di più sulle gambe dei giovani. Anche per questo sono convinto che questa iniziativa che abbiamo realizzato con le imprese sarà un grande successo".

Nell'anno accademico 2005-2006 l'Università di Bologna ha realizzato un totale di 18.234 tirocini, seconda solo a La Sapienza di Roma e unico tra gli altri atenei italiani a superare quota 10mila. Nello scorso anno i tirocini registrati sono stati 20.057, arrivando a coinvolgere il 26,5% degli studenti. I numeri del resto raccontano che questo tipo di attività fornisce ai giovani un notevole aiuto nel loro percorso verso il mondo del lavoro. "Un'esperienza di tirocinio realizzata in azienda durante o alla fine degli studi - spiega infatti il Prorettore agli studenti Paola Monari - porta un valore aggiunto che aiuta a trovare occupazione. Secondo i dati forniti dal consorzio AlmaLaurea, il 57% degli studenti bolognesi che hanno partecipato ad uno stage durante gli studi ha un'occupazione ad un anno dalla laurea; mentre la percentuale scende al 45% per gli studenti che non hanno compiuto uno stage. Un discorso del tutto analogo si può fare per i tirocini post-laurea: ad un anno dalla laurea lavora il 56% degli studenti che hanno partecipato uno stage e il 48% degli studenti che non vi hanno partecipato".

Sono oltre 5.000 le aziende coinvolte nelle attività di tirocinio dell'Università di Bologna. La maggior parte, il 63%, si concentra in Regione, le restanti sono per il 16% nel Nord Italia, il 15% si trova al Centro-Sud e il restante 6% all'estero. "La ricerca del capitale umano - spiega Cesare Bernini, direttore generale di Unindustria Bologna - è un elemento fondamentale per le imprese sia nel campo dell'innovazione che in quello dell'internazionalizzazione. Dal Collegio di Cina al recente accordo per lo sviluppo della ricerca all'interno delle imprese, sono molte le occasioni che ci vedono insieme all'Università di Bologna. E questo Career Day può essere un momento importante grazie al quale le imprese potranno dare risposte alle tante domande che i laureandi e i neolaureati ci rivolgono".