Sei sale, ubicate nella zona centrale di Bologna e nelle vicinanze di strutture universitarie e di studentati, alcune da tempo attive (e precisamente le sale di Viale Berti Pichat 6, di via S. Petronio Vecchio n. 17-19 e di via Gandusio n. 10) a cui si affiancano nuovi spazi individuati ad hoc, all'interno di complessi edilizi universitari (sale di via Belmeloro n. 14, di via Ranzani n. 14 e di via Filippo Re n. 2).
La nuova mappa dei luoghi di studio e lettura, tra cui si trova da tempo anche lo spazio multimediale di Palazzo Paleotti in Via Zamboni n. 25, è stata disegnata grazie alla disponibilità di spazi adeguati sotto il profilo qualitativo (compresa la rispondenza alle norme vigenti sulla sicurezza) nei complessi universitari Belmeloro, Filippo Re, e Ranzani.
Ciò ha consentito di non rinnovare i contratti di locazione per le sale studio di via Santa Maria Maggiore, via Belle Arti e via Acri (arrivati peraltro alla scadenza temporale pattuita) realizzando un risparmio considerevole ed offrendo agli studenti locali più adeguati per l'attività di studio.