Logo d'ateneo Unibo Magazine
Home Archivio Nuovo presidente per Ibby, l'associazione impegnata a favore del rapporto tra libri e nuove generazioni

Nuovo presidente per Ibby, l'associazione impegnata a favore del rapporto tra libri e nuove generazioni

Emy Beseghi, docente di letteratura per l’infanzia, è stata eletta Presidente dell’Ibby Italia in qualità di rappresentante del Dipartimento di scienze dell’educazione. Nella stessa riunione del direttivo, Valeria Patregnani, rappresentante AIB (Associazione Italiana Biblioteche) è stata eletta vice presidente.
libri Ibby, International Board on Books for Young people, una immensa rete che coinvolge settanta paesi in tutto il mondo, è la più importante associazione internazionale impegnata a favore del rapporto fra il libro e le giovani generazioni.

La sezione italiana dell’Ibby con sede a Bologna, da sempre luogo privilegiato di studio e promozione grazie alla presenza della cattedra universitaria di Letteratura per l’infanzia e realtà prestigiose come la Fiera internazionale del Libro per Ragazzi, la Biblioteca Sala Borsa ragazzi comprende studiosi e associazioni di categoria del mondo del libro quali l’Associazione Italiana Biblioteche, l’Associazione Editori Italiana, l’Associazione Italiana Librai, l’Associazione Hamelin.

Ibby Italia, in continuo scambio con le sezioni internazionali, ha promosso recentemente la traduzione e pubblicazione di un catalogo e della mostra dedicata alla Selezione internazionale dei migliori libri per bambini sul tema della disabilità, un progetto di ampio respiro promosso dalla sezione norvegese Ibby che sta ora viaggiando nelle biblioteche italiane.

Ogni anno la sezione italiana Ibby partecipa alle candidature per il premio Hans Christian Andersen, il maggior riconoscimento internazionale all’editoria per l’infanzia.

Secondo il nuovo programma Ibby Italia, nel dialogo con le istituzioni governative, si farà da subito portavoce e promotore di una lista di libri eccellenti, uno strumento prezioso di conoscenza e di orientamento nel mare magnum della produzione editoriale per ragazzi, come già fatto in Europa in particolare in Francia e in Inghilterra. Si tratta di un programma irrinunciabile per salvare "la qualità" del libro per bambini sempre più sommerso dalla commercializzazione