Sugli incontri tra Unibo e Organizzazioni sindacali- Rsu del 20 e 21 maggio

Diversi punti sono già stati attuati ma quello che destava maggiore attesa riguardava la verifica della possibilità di reperire risorse finanziarie da assegnare al personale tecnico -amministrativo. Sono stati presentati tre documenti relativi a: politiche dell’Ateneo per il Personale tecnico - amministrativo a partire dal 2000, resoconto dettagliato del fondo per il salario accessorio 2007 e 2008, relazione tecnica circa la situazione del bilancio di Ateneo alla data del 20 maggio 2008.

E’ stata confermata l’impossibilità giuridica di interventi aggiuntivi per il salario accessorio del 2007 e del 2008 poiché in entrambi era stata prevista la spesa massima consentita dalla legge. Inoltre, data l’incertezza di una quota significativa delle entrate considerate nel bilancio preventivo poiché  2008, coerentemente con quanto riferito nelle recenti sedute del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione, è stato dichiarato che, allo stato, non ci sono margini per reperire risorse finalizzate ad una distribuzione una tantum di emolumenti al personale tecnico amministrativo, a titolo diverso rispetto al salario accessorio.
Alla fine del secondo incontro è stato firmato da CGIL, CISL, UIL, parte delle RSU e dalla Delegazione di parte Pubblica un verbale delle riunioni.

Da sottolineare che sono state presentate una serie di richieste dalle Rappresentanze dei Lavoratori, volte a migliorare le condizioni lavorative del personale Tecnico - Amministrativo. Le proposte sono rivolte al Consiglio di Amministrazione.

La Delegazione di Parte pubblica, a sostegno di alcune di queste richieste e per quanto di sua competenza, ha già assunto impegni precisi. In particolare si tratta di incrementare le risorse a sostegno di politiche di stabilizzazione del precariato riferite ai titolari di contratti di collaborazione coordinata e continuativa. Tali risorse saranno da considerarsi aggiuntive al piano di fabbisogno triennale ordinario. Inoltre sono stati presi impegni per l’aumento del fondo sussidi diretti al personale tecnico amministrativo, per accelerare l’iter per la costruzione dell’asilo nido e della scuola materna per figli di dipendenti nel complesso di Via Filippo Re, per l’ampliamento del numero di progressioni verticali per le categorie più basse dell’Ateneo, pur nel rispetto delle esigenze organizzative e della programmazione.

In sintesi la Delegazione di Parte pubblica riconosce, nelle misure che intende sostenere, un significativo contributo a:ridimensionare ulteriormente le situazioni di precariato
ampliare i servizi al personale
fornire sussidi a coloro che hanno esigenze straordinarie e redditi bassi
considerare con particolare attenzione le opportunità di carriera per il personale delle categorie più basse.