Il Senato approva la proposta di mediazione degli studenti sul sistema contribuzione studentesca 2008-2009

Il Senato ha espresso all’unanimità un parere favorevole, questa mattina, sulla proposta di mediazione, avanzata dai rappresentanti degli studenti, relativa al sistema di contribuzione studentesca, proposta che fa proprio il principio di equità già avanzato dall’Ateneo.

In sintesi la proposta intende preservare le entrate complessive studentesche previste per il 2008-2009 e ridistribuisce il carico contributivo tra tutti gli studenti iscritti all’Ateneo. Si riduce in questo modo la differenza di contribuzione tra gli studenti iscritti alle lauree, le lauree magistrali e le lauree a ciclo unico (Architettura, Giurisprudenza, Ingegneria Edile-architettura, Farmacia, Chimica e tecnologia farmaceutiche, Medicina e Chirurgia, Medicina veterinaria), anziché provvedere al solo allineamento della laurea a ciclo unico al percorso normale del "3+2".

L’adeguamento approvato (proposto all’unanimità dagli studenti) è pari al 6% di cui il 3,3% va a coprire l’inflazione reale. Il 50% del gettito incrementale corrispondente al 2,7% residuo è destinato a progetti di miglioramento dei servizi a sostegno della didattica di Facoltà. Questi progetti verranno sottoposti al parere del Consiglio studentesco.

La proposta andrà ora al CdA per un parere definitivo.

La delibera complessiva del Senato ha inoltre recepito alcune proposte integrative a favore degli studenti quali l’aumento del numero delle rate per agevolare le famiglie e l’introduzione della figura dello studente a tempo parziale pensato in particolare per gli studenti lavoratori che permette di distribuire l’impegno didattico su più anni conservando tutte agevolazioni previste per gli studenti regolari. Il contributo annuo per questi studenti sarà pari, nella proposta del Senato, all’80% di quello della laurea.